Nella notte è divampato un incendio a Palma di Montechiaro, e le fiamme hanno coinvolto la Peugeot 3008 di una operatrice socio-sanitaria, andata completamente distrutta, ma anche uno scooter 125 che si trovava sulla carreggiata e la facciata di una palazzina adiacente che è andata danneggiata.
Ci sono volute tre ore affinché i vigili del fuoco potessero domare le fiamme e spegnere completamente l’incendio.
In corso le indagini per risalire alle cause che hanno portato all’incendio.
Deceduta questa mattina all’ospedale Giovanni Paolo II, una donna di Sciacca di 48 anni, ricoverata da alcuni giorni nel reparto di terapia intensiva. La morte è sopraggiunta dopo un peggioramento avvenuto negli ultimi giorni.
La donna – che è la più giovane vittima del centro agrigentino – è la 123esima, morta per covid da inizio pandemia ed era una delle due persone ricoverate in terapia intensiva.
Ieri, in Ribera, la Polizia di Stato, ha tratto in arresto un uomo di origine tunisina, senza fissa dimora, in quanto destinatario di Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica – Ufficio Esecuzioni Penali – presso la Corte di Appello di Palermo. L’uomo, colpevole dei delitti di detenzione di sostanze stupefacenti, furto in concorso, furto aggravato in concorso, ingresso e soggiorno illegale nel Territorio Nazionale, dovrà espiare la pena della reclusione di anni uno e mesi nove. Il personale del Commissariato del P.S. di Sciacca, espletate le formalità di rito, ha provveduto ad associarlo presso la Casa Circondariale di Trapani.
Ieri, in Agrigento la Polizia di Stato, nell’ambito di servizi predisposti al contenimento del rischio epidemiologico da “Covid-19”, ha effettuato controlli sul territorio cittadino. Gli uomini della Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, hanno sanzionato amministrativamente tre persone a causa del mancato utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Ieri, in Canicattì, durante il servizio di controllo del territorio una pattuglia del Commissariato, notando un veicolo sospetto parcheggiato all’interno di un’area privata in uso ad un noto pregiudicato canicattinese, procedeva ad effettuare un controllo. L’accertamento, effettuato dalla pattuglia con l’ausilio della polizia scientifica, permetteva di verificare che il veicolo, una utilitaria, era stato rubato a Caltanissetta circa 15 giorni addietro. L’odierno indagato, per eludere i controlli di polizia, aveva sostituito le originali targhe del veicolo apponendone altre di un identico veicolo di sua proprietà. Pertanto, il canicattinese è stato denunciato alla A.G. poiché ritenuto responsabile del reato di ricettazione.
Sulla strada continuano i controlli delle volanti della Questura di Agrigento, e continuano a piovere anche multe salatissime per chi non si attiene al coprifuoco previsti dalle ore 22 alle ore 5.
Nella serata di martedì gli agenti hanno fermato un uomo che alla richiesta di motivazioni circa il perché fosse fuori durante il coprifuoco, ha risposto che stava prendendo una boccata d’ossigeno. Ma per lui è scattata una multa di 1.066 euro, in quanto lo stesso era stato già sorpreso in precedenza fuori dalla sua abitazioni in orari proibitivi.
Denunciato un 33enne in giro senza motivo in Via Atenea ad Agrigento che si rifiutato di sottoporsi al test alcolemico
La Polizia Postale di Firenze, coordinata dal Procuratore aggiunto Luca Tescaroli e dal Sostituto Procuratore Fabio Di Vizio della Procura fiorentina, a seguito di una complessa e delicata attività d’indagine, ha denunciato una quarantottenne della provincia di Siracusa, per istigazione al suicidio (art. 580 c.p.).
Nell’ambito dell’attività di monitoraggio della rete internet gli investigatori della Polizia Postale di Firenze, informa una nota, hanno individuato sul social network Tik Tok un link riconducibile al profilo della ‘influencer’ siciliana, nel quale viene visualizzato un video ritraente una “sfida” tra la donna e un uomo, in cui entrambi si avvolgevano totalmente il volto, compresi narici e bocca, con il nastro adesivo trasparente, in modo tale da non poter respirare. Il video, “estremamente pericoloso in quanto visibile a tutti gli utenti senza restrizioni, potendo costituire oggetto di emulazione da parte di minorenni, come purtroppo già accaduto nei recenti fatti di cronaca con sfide analoghe”, è stato immediatamente segnalato dal CNCPO del Servizio Polizia Postale di Roma e rimosso dalla piattaforma Tik Tok. Nell’ambito dell’attività di monitoraggio è stato accertato che nel tempo l’influencer aveva pubblicato anche altri numerosi “video sfide” dello stesso tenore, che le hanno permesso di ottenere popolarità e l’attenzione di ben 731.000 followers di diverse età.
La Lega Sicilia ufficializza i primi incarichi. Anastasio Carrà è il vicesegretario regionale, Pippo Fallica il coordinatore dell’attività della segreteria politica regionale, Matteo Francilia responsabile enti locali regionale e Igor Gelarda responsabile dipartimenti regionale. E ancora: Massimo Gionfriddo responsabile organizzativo regionale, Gabriele Scariolo responsabile della segreteria tecnica e del tesseramento regionale, Riccardo Stella responsabile regionale dei social. Nominati anche due commissari provinciali: Antonio Catalfamo a Messina e Maricò Hopps a Trapani. Il segretario regionale, Nino Minardo, commenta: “Si tratta di una squadra per lavorare con rinnovato impegno e sempre nell’interesse dei siciliani. Nei prossimi giorni costituiremo la segreteria politica e il Direttivo regionale e assieme ai responsabili regionali dei vari settori definirò le nomine di tutti i riferimenti sul territorio”.
L’Associazione Bed and Breakfast di Agrigento invoca dall’Amministrazione comunale la sospensione di Imu, Tari e imposte pubblicitarie. I dettagli.
A causa della pandemia covid, una rovinosa crisi ha investito, tra il tanto altro, il settore turistico e ricettivo. I ristori promessi dal governo nazionale e regionale tardano a concretizzarsi o ad essere addirittura previsti per le imprese ricettive extra – alberghiere, che sono dunque sul lastrico. Ecco perché l’Abba, l’Associazione Bed and Breakfast di Agrigento, fondata da Carmelo Cantone e oggi presieduta da Settimio Vinti, ha chiesto all’Amministrazione comunale di Agrigento la sospensione o quanto meno la riduzione dell’Imu (la tassa sugli immobili) della Tari (la tassa sui rifiuti) e dell’imposta pubblicitaria per le strutture ricettive extra-alberghiere. Più nel dettaglio, la sospensione dell’Imu e della Tari, per gli immobili sedi di attività ricettive, è stata proposta relativamente agli anni 2020 e 2021. E poi, ancora in particolare, si invoca l’abbattimento dell’80% della Tari, perché la consistente riduzione delle presenze, e quindi del lavoro, ha certamente inciso sulla produzione di spazzatura. Infine si ritiene opportuna la detassazione relativa all’imposta pubblicitaria delle strutture riscossa dall’Inpa. Il presidente dell’Abba, Settimio Vinti, commenta: “Le misure adottate dal governo nazionale e regionale non hanno previsto alcun ristoro per le strutture extra-alberghiere che per la quasi totalità sono piccole realtà imprenditoriali a conduzione familiare. La nostra categoria è in ginocchio, oberata da tassazioni esose impossibili da evadere che hanno causato chiusure, con l’unico risultato di un impoverimento personale e comunitario. Pertanto – conclude Vinti – si richiede all’Amministrazione comunale un aiuto sensibile verso tali realtà”. La vice presidente dell’Abba, Arianna Nicosia, aggiunge: “Abbiamo sempre operato nel nostro territorio con orgoglio e professionalità, contribuendo a migliorare l’immagine di una città che negli ultimi anni ci ha visto crescere come meta turistica nazionale ed internazionale. Chiediamo dunque con umiltà che in questo terribile momento ci venga riconosciuto almeno in parte ogni lavoro e sforzo”.