Si è svolta a Palermo, davanti alla sede dell’Assessorato al Lavoro, in via Trinacria, la manifestazione dei tirocinanti dell’avviso 22/2018 della Regione Sicilia per chiedere lo sblocco del pagamento delle indennità arretrate. Il sit-in è stato organizzato da Cgil e Nidil Sicilia.
Seimila tirocinanti – tra i 18 e i 65 anni – in tutta la Sicilia che, nonostante le attività si siano già concluse da oltre un anno, non hanno ancora percepito le indennità pari a 500 euro al mese per sei mese.
All’iniziativa era presente anche una delegazione di tirocinanti agrigentini, accompagnati da Carmela Pistone, responsabile della Nidil Cgil per la provincia di Agrigento.
“Siamo a fianco dei tirocinanti che legittimamente rivendicano le loro indennità – dice Carmela Pistone – e continueremo a sostenerli fino a quando non riceveranno quanto dovuto. È gravissimo che la Regione tenga in scacco migliaia di persone che attendono da oltre un anno, specie in un momento come questo, quando le famiglie sono piegate dalle conseguenze della pandemia. Tali ritardi insopportabili in tempi normali – conclude Pistone – sono adesso inaccettabili, per questo non abbasseremo la guardia fino a quando non otterremo tutti gli arretrati”.
A Sant’Angelo Muxaro i Carabinieri hanno arrestato ai domiciliari G B, sono le iniziali del nome, 30 anni, sorpreso in possesso di 10 dosi di marijuana, già confezionate, pronte ad essere cedute. Nel corso della perquisizione domiciliare è stata rinvenuta altra marijuana, materiale per il confezionamento delle dosi e mille euro in contanti, con banconote di piccolo taglio ritenute provento dello spaccio. E’ stato l’atteggiamento furtivo ed elusivo del trentenne, colto nel centro storico, ad indurre i Carabinieri al controllo. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale.
Da venerdì 15 marzo e per 15 giorni ci saranno in Sicilia cinque nuove “zone rosse”.
Lo prevede un’ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci e che riguarderà i comuni di: Altavilla Milicia e San Mauro Castelverde, nel Palermitano; Montedoro, in provincia di Caltanissetta; Portopaolo di Capo Passero, nel Siracusano; Raffadali in provincia Agrigento.
Nello stesso provvedimento, in attuazione del nuovo Dpcm, viene disposta la chiusura delle scuole (da lunedì 15 a sabato 20 marzo) in 24 Comuni. In base al report dell’assessorato alla Salute, infatti, sono stati superati i 250 casi positivi al Covid su 100mila abitanti.
Questi i Comuni interessati: Acate, in provincia di Ragusa; Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Camastra e Raffadali, nell’Agrigentino; Altavilla Milicia, Isola delle Femmine, San Mauro Castelverde, Torretta, Villabate e Ventimiglia di Sicilia, in provincia di Palermo; Castell’Umberto, Cesarò, San Teodoro e Sant’Alessio Siculo, nel Messinese; Delia, Milena, Montedoro, Mussomeli, Riesi, Serradifalco, Vallelunga Pratameno e Villalba, in provincia di Caltanissetta; Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano.
La prima cittadina di Favara Anna Alba dà notizia di contagi da coronavirus con la variante inglese, in città.
“Domani – dice Anna Alba – concorderemo le misure da attuare”.
Le misure devono contrastare la variante che è più contagiosa, mentre non è certo che sia più aggressiva.
Non è invece in discussione l’efficacia dei vaccini.
Domani, la sindaca renderà noti il numero dei contagi da variante inglese a Favara, oltre alle misure che vorrà adottare per contenere i contagi
695 nuovi positivi al Covid1 su 23.994 tamponi processati, con una incidenza di positivi del 2,8%, in aumento rispetto a ieri.
La Sicilia è undicesima nel contagio giornaliero di oggi.
Le vittime sono state 15 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.287.
Il numero degli attuali positivi è di 13.681, con decremento di 521 casi rispetto a ieri.
I guariti sono 1.201.
Negli ospedali i ricoverati sono 775, 2 in meno rispetto a ieri, quelli in terapia intensiva 108, quattro in meno.
I nuovi casi per province:
Palermo 291
Catania 186
Messina 33
Siracusa 42
Trapani 14
Ragusa 38
Caltanissetta 2
Agrigento 65
Enna 6.
In Sicilia se si ha tra i 70 e i 79 anni, si potrà accedere alla prenotazione per il vaccino anticovid. Saranno circa 567 mila le persone alle quali verrà somministrato il vaccino AstraZeneca.
Le prenotazioni saranno quelle già in atto su tutto il territorio regionale: la piattaforma della struttura commissariale nazionale, gestita da Poste Italiane (prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) o attraverso il portale regionale (www.siciliacoronavirus.it).
Oltre alla modalità online, è possibile prenotare anche attraverso il call center dedicato – 800.00.99.66 attivo da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi) – attraverso i 687 sportelli Postamat e tramite il canale costituito dai portalettere di Poste Italiane.
Nel frattempo, in collaborazione con l’Esercito italiano, il corriere espresso SDA, scortato dai Carabinieri, sta consegnando altre 54.100 dosi di vaccino Astra-Zeneca in Sicilia.
Le forniture verranno recapitate entro la giornata di domani alle farmacie ospedaliere di Giarre (9.000), Milazzo (6.000), Enna (3.000), Palermo (10.000), Erice Casa Santa (5.500), Siracusa (5.000), Ragusa (5.000), Agrigento (5.000), Caltanissetta (5.100) e Messina (500).
Gerlando Castellana, Giovanni Pullara e i fratelli Mario e Fabrizio Rizzo sono stati liberati dopo essere stati tratti in arresto dai Carabinieri della Tenenza di Favara per rissa e resistenza a pubblico ufficiale.
I quattro, la scorsa sera, avevano auto una violenta rissa in Via Ugo Foscolo, nel centro della cittadina.
Oggi, il Pubblico Ministero, Emiliana Busto, ha disposto l’immediata liberazione per Givanni Pullara e Gerlando Castellana di cui non è stata nemmeno chiesta la convalida dell’arresto. I due erano difesi dall’avvocato Giardina.
Per i fratelli Mario e Fabrizio Rizzo, lunedì 15 Marzo si terrà la direttissima con il rito abbreviato. I fratelli sono difesi dall’avvocato Lo Giudice.
Fabrizio Rizzo, nel corso dell’udienza, si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre, il fratello, Mario Rizzo, ha chiesto scusa ai carabinieri.
Il Gip del Tribunale di Agrigento, in attesa della direttissima di lunedì 15 Marzo, ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma tre volte a settimana per entrambi i fratelli.
Un incidente stradale autonomo è accaduto lungo la strada statale 189 Agrigento – Palermo, nei pressi di Aragona. Il conducente di una Fiat Punto, un pensionato di 71 anni originario di Milena, in provincia di Caltanissetta, per cause in corso di accertamento, è incorso nel ribaltamento del mezzo. L’uomo è adesso ricoverato in ospedale ad Agrigento dove è giunto a bordo di un’autoambulanza del 118. Sul posto per i rilievi di rito hanno lavorato i Carabinieri.