Nel corso di un incontro sul tema “La voce della scuola” che aveva per oggetto la questione della stabilizzazione dei precari storici e andato in diretta su un importante socialmedia, la Confasi Scuola, tramite il responsabile provinciale del dipartimento Francesco Tulone, ha ribadito la ” necessita di procedere in tempi brevi alle assunzioni definitive di questo personale che in tanti anni di sacrifici e dedizione ha permesso il normale svolgimento attività didattiche“. Durante il confronto, coordinato da Diego Palma, sempre la Confasi ha chiesto agli esponenti politici presenti all’iniziativa, i senatori Pittoni, Verducci, Nencini e Zinzi di ” far proprie le sollecitazioni venute dal sindacato e di darne seguito in quanto i costi nella scuola relativamente agli organici del personale e all’edilizia, rappresentano un investimento per il presente ed il futuro. È necessario inoltre procedere ad una riforma della governace e della progressione lavorativa in ambito scolastico”. Per la Confasi, ancora , “oggi non è il momento di programmare concorsi soprattutto in questo periodo pandemico. Per portare in cattedra a settembre il maggior numero di docenti servono strumenti legislativi straordinari, una stabilizzazione per titoli, servizio e competenza”. “Urge infine, – conclude la Confasi- impegnare risorse anche sul sostegno, strumento indispensabile per una scuola inclusiva. Successivamente, a regime, si dovrà trovare una nuova forma di reclutamento per l’insegnamento a scuola di ogni ordine e grado. È giunto anche il momento di considerare infatti una fascia d’età diversa, ad esempio 3-18 anni, per la scuola dell’obbligo”.