“Il rinvio delle elezioni amministrative in 61 comuni della Sicilia per l’emergenza coronavirus non giustifica la proroga del mandato per ulteriori sei mesi a sindaci e consigli comunali in scadenza. Le cariche elettive durano cinque anni e non sono ammesse proroghe. La Regione potrà nominare commissari straordinari in tutti gli Enti interessati fino allo svolgimento delle elezioni previste in autunno. Sono pretestuose le ragioni di chi pensa che l’emergenza Covid-19 giustifichi tale proroga, il commissario dovrà e potrà svolgere le stesse funzioni legate all’ordinaria amministrazione che in teoria resterebbero previste per le attuali amministrazioni. Nessuno pensi di approfittare di questa inedita condizione per privare i cittadini del legittimo esercizio dei diritti democratici. Voglio, inoltre, precisare che il costo dei commissari non farà aumentare la spesa a carico della finanza pubblica, poiché con la cessazione di Giunte e Consigli comunali verranno sospese le indennità di carica spettanti agli amministratori locali, sicuramente per un importo superiore”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana, che ha presentato un emendamento che verrà esaminato nella sessione di bilancio dell’Ars con il ddl 731.
Esenzione del bollo auto per i veicoli inferiori a 1.400 cc. , esonero tasse delle concessioni governative regionali, dei ruoli istituzionali ed irrigui emessi dai Consorzi di bonifica e del canone per le concessioni demaniali marittime (quest’ultimo nel 2021 sarà ridotto del 50 per cento). Questo il contenuto dell’emendamento di riscrittura dell’art. 6 della finanziaria, varato oggi dopo l’esame da parte della commissione Bilancio di oggi all’Ars. L’emendamento, nel quale confluiscono una serie di proposte avanzate anche dal Movimento 5 Stelle, è stato condiviso e approvato in modo trasversale.
“Abbiamo spinto le altre forze politiche – commenta il deputato Nuccio Di Paola – a trovare dei fondi per dare risposte immediate, in modo tale da esonerare da tasse regionali tutti quei siciliani che al momento stanno vivendo grandi difficoltà economiche dovute all’emergenza sanitaria in corso. Vedremo in aula se il governo vorrà dare risposte immediate ai siciliani e non vane promesse”.
Varato, inoltre, un emendamento presentato dalla deputata regionale del M5S e vice presidente dell’Ars, Angela Foti, che prevede la semplificazione amministrativa per le modifiche strutturali nei lidi balneari con lo scopo di aumentare sicurezza e distanze. “Insieme all’esonero dal pagamento del canone demaniale – commenta Foti – abbiamo ritenuto importante assicurare ai gestori dei lidi un percorso amministrativo più semplice per le autorizzazioni alle modifiche strutturali, come la costruzione di una passerella negli scogli e altri accorgimenti per garantire sicurezza ai fruitori, nell’auspicio che la stagione possa riprendere e che l’economia turistica e i livelli occupazionali vengano mantenuti il più possibile”.
“La situazione finanziaria dei comuni siciliani a seguito delle necessarie misure messe in atto dal Governo nazionale e dal Governo regionale per contenere la diffusione del Covid-19 è gravissima, ma lo è ancor di più quella dei comuni delle Isole minori a causa della penalizzante condizione di insularità”. Ha dichiarato Leoluca Orlando, presidente dell’ANCI Sicilia intervenendo a sostegno dei sindaci di Favignana, Lampedusa, Malfa, Pantelleria, Santa Marina Salina, Lipari e Ustica che hanno rivolto, in queste ore, un appello al presidente Conte e al presidente Musumeci per sollecitare interventi normativi e finanziari in favore delle Isole minori.
“Bisogna tenere presente – conclude Orlando- che il settore del turismo, su cui si basa prevalentemente l’economia di questi territori, è in forte crisi e serve, quindi, un cambio di passo da parte del Governo nazionale e della Regione per trovare soluzioni mirate anche su questo fronte, in previsione di una stagione turistica che assume sempre di più i contorni del disastro annunciato”.
“Il governo regionale ha decretato la morte dello sport in Sicilia: non ci sono in finanziaria risorse per questo settore. Nell’apposito capitolo di bilancio vediamo ancora 1,5 mln € per la sola Lr 8/78, contro i 4,5 dell’anno precedente, mentre nella finanziaria all’esame non c’è neanche un euro. Le risorse, già ridotte a un terzo, sono adesso azzerate. Nessuno stanziamento previsto per la legge 31/84 sugli aiuti allo sport di vertice. Una prospettiva angosciante e incredibile”. A dichiararlo è Roberta Schillaci, deputata regionale del Movimento 5 Stelle, che riferisce ancora di aver appreso “attraverso l’assessore Armao che ulteriori somme potranno essere stanziate dopo l’accordo Stato-Regioni. Ma questo significa navigare tra enormi dubbi. Intanto i tantissimi siciliani che fanno sport e vivono con lo sport, tra atleti, allenatori, maestri, preparatori, società, resteranno a secco e non potranno fare alcuna programmazione delle proprie attività. Tutto questo avviene proprio in un momento mentre mentre tutti guardiamo a una ripresa post-emergenza e sappiamo bene quanto l’attività sportiva sia strategica e importante per ragazzi e adulti, rimasti a casa per così tanto tempo. Come se non bastasse, il governo regionale determina il piano di riparto dei contributi per le attività sportive – al quale noi ci opporremo – concedendo solo una percentuale dell’80 per cento e trattenendo il 20 per cento riservato alle nuove richieste, che in una situazione di emergenza difficilmente arriveranno. Questo è inaccettabile, oltre a essere in contraddizione con la Lr 8/78”, conclude Schillaci.
Il rinvio delle elezioni amministrative in 61 comuni della Sicilia per l’emergenza coronavirus non giustifica la proroga del mandato per ulteriori sei mesi a sindaci e consigli comunali in scadenza. Le cariche elettive durano cinque anni e non sono ammesse proroghe, per questa ragione ho presentato un emendamento al ddl 731 che sancisce la fine naturale delle consiliature e impone alla Regione la nomina dei commissari nei comuni. La Regione potrà nominare commissari straordinari in tutti gli Enti interessati fino allo svolgimento delle elezioni previste in autunno. Sono pretestuose le ragioni di chi pensa che l’emergenza Covid-19 giustifichi tale proroga, il commissario dovrà e potrà svolgere le stesse funzioni legate all’ordinaria amministrazione che in teoria resterebbero previste per le attuali amministrazioni. Nessuno pensi di approfittare di questa inedita condizione per privare i cittadini del legittimo esercizio dei diritti democratici. Voglio, inoltre, precisare che il costo dei commissari non farà aumentare la spesa a carico della finanza pubblica, poiché con la cessazione di Giunte e Consigli comunali verranno sospese le indennità di carica spettanti agli amministratori locali, sicuramente per un importo superiore.”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.