Il 18 gennaio del 2020 ha subito un incendio l’automobile di un avvocato di Caltanissetta. Le fiamme, di origine dolosa, estendendosi, hanno bruciato anche un altro mezzo della famiglia. Lo scorso 17 giugno, è stato arrestato Vincenzo Li Calzi, di Canicattì, ritenuto responsabile in concorso con un’altra persona ignota. Ebbene, adesso la persona ignota è stata identificata e arrestata dai Carabinieri. Si tratta di Valentina Garretta, 29 anni di Canicattì. Sarebbe stata lei ad appiccare il fuoco, e Li Calzi l’avrebbe attesa in automobile. Lei è stata registrata dalla video-sorveglianza in un distributore di benzina a Serradifalco intenta a riempire una tanica di benzina che, si ipotizza, è stata usata per l’attentato. A commissionare l’incendio, pagando 400 euro, sarebbe stato un bracciante agricolo di 29 anni originario della Romania e residente a Canicattì, Martin Marisus Vasile, anche lui ristretto in carcere. Ignoto è ancora il movente.
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