Aldo Mucci (SGS) : “A Realmonte servono nuove storie, nuove narrazioni”

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Se c’è una cosa che contraddistingue la nostra Italia è che, quando meno ce lo si aspetta, si ci trova davanti a bellezze uniche che una volta trovate, incantano gli occhi e il cuore dei fortunati turisti che le hanno scoperte. Bellezze autentiche come la nostra Scala dei Turchi della quale il mio amico Noah che vive a  Bournemouth una città a est del Jurassic Coast (tratto costiero dichiarato nel 2001 Patrimonio dell’umanità dall’Unesco)  è assolutamente innamorato dichiara Mucci. Nella costa a picco sul mare ci sono tutti i colori del mondo, dice Noah. Realmonte è tra i paesi più piccoli d’Italia, sa come affascinare chiunque vi si rechi, regalando scorci dal fascino ricco di emozioni impossibili da dimenticare.

Realmonte ha bisogno di pensare anche al domani, al futuro. Per poter vivere e proiettarsi in quel tempo che ancora non ha avuto luogo, il paese ha  bisogno di aprirsi emotivamente, ha bisogno di amministratori visionari, lungimiranti, che vedano oltre il “qui e ora”. A Realmonte servono nuove storie, nuove narrazioni, capaci di sostenere un cambiamento  che investe nel profondo, soprattutto servono persone capaci di motivare ed entusiasmare, di portare modi alternativi di vedere le cose dentro processi decisionali, attualmente abbandonati. Bisogna coglierne le prospettive e le potenzialità di sviluppo. Realmonte ha bisogno di amministratori sognatori e nello stesso tempo riformatori, con   conoscenza reale del territorio, della cultura e dell’ambiente in cui si vive.  A Realmonte sono presenti giovani con straordinari saperi, tra cultura e competenze che possono ridare luce ad  un paese di rilevante dimensione turistica ed economica, che non può essere relegato per sempre al campo dell’obsoleto conclude il dirigente sindacale.

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