L’ex presidente di ConfIndustria in Sicilia, Antonello Montante, già condannato in primo grado al processo sul cosiddetto “Sistema Montante”, oggi è impegnato per la prima volta a rendere dichiarazioni nel corso di un interrogatorio nell’aula bunker del carcere “Malaspina” di Caltanissetta. A margine dell’udienza, Montante, tra l’altro, ha affermato: “Io sono stato strumento delle istituzioni, in particolare dei magistrati. Il carcere mi ha massacrato psicologicamente. Sono stato malissimo”. Poi, alla domanda: “Perché durante il suo arresto ha distrutto le pen drive a sua disposizione”, Montante a risposto: “Non è vero non ho distrutto niente”. E poi ha aggiunto: “Io non ho fatto dossieraggio. Io scrivevo tutto perché la mia paura era quella di non ricordare. Voi giornalisti quando volete raccontare la verità lo fate bene. Quando non volete non lo fate”.
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