Tra Licata e Canicattì i poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento sono stati impegnati in serrate perquisizioni tra abitazioni, attività commerciali e terreni, dove peraltro sono state utilizzate anche delle ruspe per scavare alla ricerca in particolare di armi. Il decreto di perquisizione è stato firmato dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo ed è stato notificato ad otto indagati, quasi tutti di Licata. L’ipotesi di reato perseguita è associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione di armi e atti intimidatori. Sono stati rinvenuti e sequestrati hashish, cocaina, armi…
Mese: Luglio 2025
Mammografie gratuite con l’intelligenza artificiale a Licata e a Sciacca
L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha organizzato altre due giornate di mammografie gratuite: domani venerdì 18 luglio all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” a Licata, e mercoledì 23 luglio all’ospedale “Giovanni Paolo II” a Sciacca, sia al mattino che al pomeriggio, nei reparti di radiologia. Tutte le donne di età compresa fra i 50 e i 69 anni potranno accedere gratuitamente, senza prenotazione e senza richiesta del medico agli esami purché sia trascorso un periodo di almeno due anni (salvo diversa indicazione medica) dall’ultima mammografia. Le mammografie si avvarranno di un software…
Agrigento,”Crollo università”, tra gli indagati il rettore Midiri
La Procura di Agrigento è a lavoro nell’inchiesta, del cui fascicolo è titolare il sostituto procuratore Annalisa Failla, avviata a seguito del crollo, lo scorso 13 maggio, del muro interno nel cortile dell’ex ospedale in via Atenea oggetto di lavori di ristrutturazione per renderlo sede universitaria. Vi è anche il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri, tra i nove indagati, tutti presunti anelli della “catena” al setaccio investigativo, in relazione agli adempimenti obbligatori in tema di normative sulla sicurezza, agli accertamenti tecnici sugli scavi sottostanti l’edificio, e ai ruoli dei…
Incidente stradale, morto un imprenditore di 51 anni
A Patti, in provincia di Messina, lungo la strada a scorrimento veloce, all’incrocio Patti-San Piero Patti, nei pressi dell’area industriale, un incidente stradale ha provocato la morte di Andrea Trimarchi, 51 anni, di Patti, imprenditore nautico. Per cause in corso di accertamento, lui, alla guida di una moto di elevata cilindrata, si è scontrato con un furgone. I tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118 si sono rivelati inutili. I mezzi e la salma sono stati posti sotto sequestro su disposizione del magistrato di turno.
Incontro istituzionale tra Confcommercio e il presidente del Libero Consorzio Pendolino
Si è svolto presso la sede provinciale di Confcommercio Agrigento un incontro di rilievo tra il Presidente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, Giuseppe Pendolino, e una delegazione dell’organizzazione datoriale guidata dal Presidente provinciale di Confcommercio, Giuseppe Caruana. All’incontro erano presenti anche il Direttore Antonio Giardina e autorevoli rappresentanti del mondo imprenditoriale locale. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di dialogo e confronto tra istituzioni e imprese, focalizzandosi sul futuro socioeconomico della provincia. Al centro del tavolo, sono state affrontate le principali criticità del territorio, inclusi le condizioni delle infrastrutture provinciali,…
“Spese pazze al Consorzio Universitario di Agrigento”: assolti due dirigenti
La seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Mazzara, ha assolto due imputati nell’ambito dell’inchiesta sulle cosiddette “spese pazze” al Consorzio universitario di Agrigento. Si tratta di Olga Matraxia, ex dirigente del settore Affari generali dell’Ente, e Andrea Occhipinti, dirigente del Settore finanziario. Il reato contestato, presumibilmente commesso tra il 2012 e il 2013, è peculato, e la somma sottratta ammonterebbe a circa 50mila euro. I vertici del Consorzio universitario avrebbero utilizzato indebitamente le carte di credito a loro disposizione destinandole a spese esclusivamente personali come trasferte…
Sentenza per due imputati agrigentini di intralcio alla giustizia con metodo mafioso
Lo scorso 4 giugno il pubblico ministero della Procura antimafia di Palermo, Claudio Camilleri, ha invocato la condanna a 3 anni e 1 mese di reclusione ciascuno a carico di Giuseppe Gallo, 51 anni, e Vincenzo Mendola, 50 anni, entrambi di Agrigento, imputati di intralcio alla giustizia con metodo mafioso. Adesso il Tribunale ha condannato Gallo a 2 anni di carcere, e ha assolto Mendola. Gallo e Mendola si sarebbero rivolti al collaborante di Raffadali, Antonino Mangione, e alla moglie, e con minacce e l’offerta di 5.000 euro li avrebbero…
Ormai ne fa una al giorno. Ecco l’ennesima porcata giornalistica del blog reportsicilia e del suo “editore” Giuseppe Di Rosa, già defenestrato e cacciato via da Codacons (VIDEO)
𝐓𝐞𝐦𝐩𝐢 𝐝𝐮𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐢: 𝐢𝐥 𝐆𝐢𝐮𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐚𝐜𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚 𝐥𝐚 𝐥𝐞𝐠𝐢𝐭𝐭𝐢𝐦𝐢𝐭à 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐚𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐫𝐢𝐥𝐞𝐯𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐮𝐭𝐨𝐯𝐞𝐥𝐨𝐱 𝐚 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐨𝐟𝐫𝐚𝐧𝐜𝐨
Riceviamo e pubblichiamo L’Amministrazione Comunale di Campofranco informa la cittadinanza che il Giudice di Pace di Caltanissetta ha rigettato due distinti ricorsi presentati da automobilisti multati per eccesso di velocità lungo la SS189 nel territorio comunale, confermando la piena legittimità delle sanzioni elevate dalla Polizia Locale mediante autovelox.Nel dettaglio, i ricorrenti lamentavano presunte irregolarità nei verbali notificati. Tuttavia, il Giudice Onorario, dopo aver attentamente esaminato la documentazione e le controdeduzioni presentate dal Comune, richiamando anche precedenti sentenze della Corte di Cassazione, ha ribadito la validità degli accertamenti effettuati. È stato…
PD Raffadali: “Il sindaco Silvio Cuffaro (commissariato) non ha più la maggioranza in consiglio comunale. Bloccata anche la surroga di un consigliere”
Il sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro assiste imperterrito al disfacimento della sua maggioranza e il consiglio comunale rimane bloccato da tre sedute consecutive. Il Partito Democratico attraverso un manifesto pubblico scrive di “sindaco commissariato” ricordando “come Cuffaro da tempo non ha più la maggioranza in consiglio potendo contare al momento su solo sei consiglieri su sedici”. Nel manifesto del PD si evidenzia come “da oltre tre sedute la sua maggioranza non è in grado di votare la surroga della dimissionaria Giovanna Vinti. Una surroga più politica che tecnica, dal momento…