Lo ha detto l’Onorevole Michele Catanzaro, capogruppo all’Ars del Partito Democratico, partecipando a Sciacca ad uno dei dibattiti pubblici previsti dall’Anas per la presentazione delle tre ipotesi progettuali relative alla realizzazione della superstrada da Castelvetrano a Sciacca, un tratto di 23 chilometri e mezzo che con le tangenziali di Agrigento e Gela chiuderà l’anello autostradale.
“Era il lontano 2018 – commenta Catanzaro – e ci prendevano per visionari quando parlavamo di chiudere l’anello autostradale dotando finalmente un territorio che tocca ben tre province di un asse viario moderno che faccia superare il gap sociale attualmente esistente e all’altezza dello sviluppo che anche questa fetta di Sicilia merita”.
“Abbiamo portato la Castelvetrano-Gela sui tavoli romani – ha aggiunto – abbiamo finanziato il progetto di fattibilità e oggi con orgoglio siamo qui a confrontarci con le comunità dei territori interessati. Non ci fermeremo e andremo avanti per i successivi passaggi che devono impegnare il governo regionale e quello nazionale ad individuare i finanziamenti necessari. Lo faremo con forza con una battaglia di civiltà, fino a quando questa strada non sarà realizzata”.
ITA Airways aderirà all’iniziativa lanciata dalla Regione Siciliana che prevede sconti sui biglietti aerei per i residenti nell’Isola. La conferma è stata data al governatore Renato Schifani dal neo direttore generale della compagnia di bandiera Andrea Benassi, nel corso di un colloquio telefonico.
Nei prossimi giorni, ITA Airways comunicherà ufficialmente la propria adesione e nel frattempo ha già avviato le procedure per l’adeguamento del sistema informatico per le prenotazioni.
«Un’altra bella notizia per i siciliani – commenta il presidente Schifani, che ha augurato buon lavoro al nuovo direttore generale – . Sono contento che con la compagnia di bandiera si possa finalmente costruire un dialogo approntato alla massima collaborazione con l’obiettivo di ridurre i costi dei voli, assicurando a tutti gli isolani il diritto, costituzionalmente garantito, alla mobilità».
Il Tribunale di Palermo ha condannato l’aspirante collaboratore della giustizia, l’architetto agrigentino Giuseppe Tuzzolino, 43 anni, a 4 anni e 10 mesi di reclusione per calunnia e falsa testimonianza a danno della direttrice generale della Fondazione Federico II, ed ex segretaria generale della Regione, Patrizia Monterosso. Tuzzolino, tra l’altro, ha raccontato: “Esisteva una loggia massonica a Castelvetrano che incassava il 5 per cento su ogni impianto fotovoltaico realizzato nel Trapanese. I soldi sono finiti in tasca a Patrizia Monterosso che avrebbe fatto da mediatore fra la massoneria trapanese e l’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo. Monterosso era una nostra ‘sorella’ in massoneria e si occupava degli interessi di tutti i componenti della Loggia ‘La Sicilia”. Tuzzolino risarcirà la Monterosso con 18.000 euro.
Reclutamento straordinario di medici ortopedici e collaborazione con il Civico di Palermo. Sono questi i due pilastri su cui poggia la soluzione individuata per l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca nel corso del vertice convocato per questa mattina a Palazzo d’Orléans dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. Presenti, per l’assessorato regionale della Salute, il dirigente generale del dipartimento Pianificazione strategica Salvatore Iacolino e per l’Asp di Agrigento il commissario straordinario Mario Zappia.
L’Arnas Civico di Palermo, nello specifico, metterà a disposizione due giorni a settimana una équipe di propri medici ortopedici per gli interventi chirurgici da effettuare nell’ospedale dell’Agrigentino.
Commissione esaminatrice incaricata di valutare le proposte progettuali dei carri allegorici da ammettere alla manifestazione del carnevale in programma il prossimo febbraio.
La Commissione ha valutato positivamente tutte le istanze arrivate.
CATEGORIA A
CATEGORIA B
La Commissione ha anche valutato positivamente l’istanza dell’associazione che ha presentato domanda per partecipare alla costruzione del carro allegorico di categoria B, ma la stessa associazione ha poi comunicato di non poter più dare seguito all’istanza.
PEPPE NAPPA
A realizzare il carro simbolo del Carnevale di Sciacca sarà l’associazione Ripartiamo da zero.
Il Carnevale di Sciacca 2024 è stato programmato in due fine settimana: sabato 10 e domenica 11 febbraio, e poi sabato 17 e domenica 18 febbraio 2024.
I due termovalorizzatori saranno pronti solo nel 2030. E per la stessa data la Sicilia si sarà dotata di 24 impianti per smaltire la frazione organica che residua dalla differenziata e 18 per quella secca. Cambieranno inoltre le modalità di raccolta differenziata a Palermo e Catania, tramite nuovi cassonetti a cui ogni cittadino potrà conferire l’immondizia utilizzando una tessera elettronica. Nei sei anni fino al 2030 la Regione dovrà ampliare le discariche esistenti. E nel frattempo proseguirà il costosissimo invio dell’immondizia all’estero, per il quale non saranno più disponibili i contributi pubblici che finora hanno alleviato il peso sui Comuni e sulla Tari. L’assessore regionale ai Servizi primari, Roberto Di Mauro, sottolinea: “Il piano dei rifiuti parte dalla presa d’atto di alcune realtà allarmanti: la prima è che nelle discariche ancora attive c’è disponibilità solo per un anno e mezzo. Se non interveniamo, a giugno 2025 gli spazi si esauriranno e non ci sarà dove portare l’indifferenziata”.
Stamane nella sala consiliare del Municipio di Realmonte, il sindaco Sabrina Lattuca, la Preside dell’ I.C. “Garibaldi”, Don Fabio Maiorana ed i rappresentanti di diverse associazioni locali, si sono incontrati per definire la programmazione delle attività che verranno svolte durante le feste di Natale. Un ventaglio di iniziative che comprendono le attività organizzate dalla scuola e dalla parrocchia, i mercatini della solidarietà, l’accensione ufficiale dell’albero di Natale composto da colorate mattonelle all’uncinetto, che sarà collocato in piazza Umberto I, realizzato per il secondo anno da volontarie della comunità realmontina. In più, oltre al consueto carretto siciliano, saranno presenti i motociclisti dell’Associazione “Centauri della Scala dei Turchi”, abbigliati da Babbo Natale e, la villetta comunale sarà impreziosita da presepi realizzati all’uncinetto. Non mancherà la consueta visita alle strutture che ospitano gli anziani,da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale. Quest’anno al vaglio dell’amministrazione ci sarà la proposta di servire una cena per le persone fragili e sole. Il programma definitivo sarà presentato nei prossimi giorni, dopo il completamento degli appuntamenti, in programma, con tutte le realtà locali. Presenti all’incontro: oltre al sindaco avv. Sabrina Lattuca, una rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore al ramo Domenico Coco, il consigliere comunale Pasquale Valenti, la dirigente dell’I.C. Garibaldi ,Paola Catanzaro, don Fabio Maiorana,parroco della Chiesa di San Domenico, l’associazione Acuarito, una rappresentanza del CIF, il Luogotenente Antonio Ditto Comandante della locale stazione dei Carabinieri.
“ Stiamo programmando una serie di iniziative natalizie che coinvolgono tutta la comunità realmontina, dalla scuola alla parrocchia. Un lavoro di squadra che promuove attività legate al Natale ed alla solidarietà, unendo tradizione e salvaguardia di usi e costumi locali- spiega il sindaco Sabrina Lattuca– a cui si aggiungono le novene e momenti musicali in piazza. Un programma realizzato grazie alla collaborazione di tutti, ponendo al centro l’intera comunità”
A Lucca Sicula, in provincia di Agrigento, in contrada Giacato, ignoti ladri hanno rubato due betoniere, due pale gommate, un camion e un’autopompa in uno stabilimento di calcestruzzi di proprietà di un imprenditore di 46 anni di Burgio. I danni sono stimati intorno ai 250.000 euro. Il titolare ha sporto denuncia ai Carabinieri della locale stazione. Indagini sono in corso, coordinate dalla Procura della Repubblica di Sciacca che ha avviato un’inchiesta.
L’Antitrust avvia un’indagine conoscitiva per conoscere perché dal 2022 a oggi i prezzi dei biglietti aerei da e verso la Sicilia si impennano. Schifani plaude.
L’Antitrust, ovvero l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, si rende davvero garante e garantisce una indagine conoscitiva sull’uso degli algoritmi di prezzo sulle rotte degli aerei che volano tra l’Italia e le isole d’Italia, Sicilia e Sardegna. In effetti occorre l’Antitrust per conoscere perché un volo Milano o Roma verso Catania e Palermo in occasione delle festività costa quanto un volo per New York se non di più. La risposta è da scuola primaria, ossia: “Signora maestra, perché i voli solo verso Sicilia e Sardegna, in coincidenza di Natale e Pasqua, già dal mese precedente sono strumento di speculazione”. Altro che algoritmo, a ritmo di salsa, e di pomodoro pelato. Tuttavia l’Antitrust indaga, quando ormai sardi e siciliani hanno prenotato e pagato i voli per rientrare a casa per festeggiare la nascita di Gesù Bambino. L’Antitrust ha diffuso finanche una nota dove spiega non il perché dei prezzi vigliacchi (nel senso forti con i deboli siculi) ma il perché ha deciso di indagare. E scrive: “Perché in concomitanza con la ripresa della domanda di trasporto aereo passeggeri, a partire dal 2022, sono stati rilevati, da soggetti istituzionali e non, livelli di prezzo elevati in corrispondenza dei periodi di picco di domanda”. E poi l’Antitrust, nel caso riscontrasse truffe e ruberie nascoste dal paravento dell’algoritmo, “potrà – si legge ancora nella nota – imporre alle imprese misure comportamentali o strutturali per eliminare le distorsioni della concorrenza o per raccomandare le opportune modifiche legislative e regolamentari così da migliorare il funzionamento dei mercati”. Tradotto: una “tiratina d’orecchie”, tanto per… e poi insieme a bere il caffè al bar dopo i voli già atterrati per Natale brinando al Capodanno con la promessa di rincontrarsi quando il Signore sarà crocifisso e poi risorgerà a Pasqua, quando l’algoritmo, ancora lui, aumenterà i prezzi, e quando quindi bisognerà conoscere il perché, e quando dunque si avvierà un’altra indagine conoscitiva. Tuttavia il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, plaude all’iniziativa dell’Antitrust di conoscere, e commenta: “E’ la conferma che le nostre battaglie in difesa dei viaggiatori contro le distorsioni del sistema di determinazione dei prezzi sono fondate e giustificate dall’abnorme e intollerabile ripetersi del caro-biglietti anche in occasione delle prossime festività di fine anno. Grazie alla nuova legge, fortemente voluta dal ministro Urso, che conferisce maggiori poteri di indagine all’Antitrust, si potrà finalmente fare chiarezza su un meccanismo che reputo penalizzante per i siciliani e per quanti vogliano raggiungere la nostra Isola e, soprattutto, sarà possibile imporre alle compagnie comportamenti più corretti. E’ quanto, come governo della Regione, abbiamo sempre auspicato. Le logiche di mercato non possono mirare soltanto al profitto, generando situazioni di cartelli di fatto ai danni di territori già penalizzati dalla loro collocazione geografica”.
Angelo Ruoppolo (Teleacras)
La Procura di Agrigento ha appena avviato un’inchiesta a seguito della morte all’ospedale di Agrigento di un pensionato di 73 anni dopo un intervento chirurgico per rimediare a problemi renali. Adesso la stessa Procura ha avviato un’altra inchiesta a seguito della morte, 24 ore dopo essere stata dimessa dall’ospedale di Canicattì, di una donna di 60 anni che si è recata al pronto soccorso per insopportabili dolori alla schiena. Le sono stati somministrati e prescritti degli antidolorifici, e poi, rientrata a casa, è deceduta il giorno dopo. I familiari hanno presentato una denuncia. Sono state sequestrate la cartella clinica e la salma per l’autopsia. Indagini sono in corso.
Angelo Ruoppolo (Teleacras)