Donna di 52 anni uccisa a coltellate, arrestato il cognato

Si chiamava Costantina Albani, aveva 52 anni ed era la moglie di un carabiniere. Stamattina la donna, mentre era a casa della mamma per accudirla, come faceva sempre durante la notte, è stata uccisa a coltellate. Seppur ancora in modo molto confusionarie le notizie che giungono, i carabinieri di Giarratana paese in provincia di Ragusa, dove è avvenuto il delitto, hanno arrestato il cognato della donna, Mariano Barresi di 66 anni. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Ragusa che sta sentendo i familiari per capire se si è trattato di…

Educazione stradale all’Ic Pirandello, Anna Gangarossa: “I ragazzi consapevoli dell’importanza della donazione degli organi”

\”Sì alla vita e alla donazione degli organi\” si intitola così il convegno organizzato dalla dirigente dell’istituto comprensivo Pirandello, Anna Gangarossa, svoltosi alla scuola media Luigi Rizzo, con un preciso obiettivo: sensibilizzare i giovani ed educarli alle regole della strada. “Riteniamo che questa iniziativa – afferma Anna Gangarossa –sia utile a far crescere i ragazzi in modo consapevole relativamente ai rischi che si annidano sulla strada quando non si rispettano delle regole fondamentali per la sicurezza. Ma attenzione: l’educazione stradale non riguarda solo gli automobilisti o i ragazzi in possesso…

Aldo Mucci, scuola: “I lavoratori del contingente covid non sono i Don Chisciotte di Cervantes”

Con la diffusione della pandemia, il nostro Paese ha attraversato un periodo che resterà indelebile nelle nostre menti. Ricorderemo quei lunghi anni sicuramente per le tragedie, per le sofferenze, per il senso di chiusura agli altri, per le paure. Sono trascorsi tre anni dalla diffusione del Covid. Avere la capacità di  pensare al passato ci aiuta a imparare e pianificare nel migliore dei modi il futuro. Le Istituzioni scolastiche, dal Ministro al Sottosegretario,ai Dirigenti nazionali e regionali, hanno  il dovere di interrogarsi su quello che è stata la pandemia nelle scuole. Ripercorro…

Conferimento incarichi direttivi, illegittima la nomina. Il TAR Lazio annulla gli atti della Corte dei Conti che viene condannata al pagamento delle spese legali

Le nomine a ricoprire gli incarichi direttivi presso gli uffici giudiziari della Corte dei conti avvengono con cadenza semestrale attraverso procedimenti avviati con atti di interpello. Il Consigliere R.P. partecipava al procedimento avviato con atto di interpello del 24.11.2021. Il Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti, però, escludeva il consigliere R.P. dalla procedura asserendo che non fosse in possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione alla procedura. In particolare, l’Amministrazione assumeva che il consigliere R.P. non avesse maturato una sufficiente anzianità di servizio, in quanto collocato per un lungo periodo…

Dalli Cardillo (Assopanificatori): bene l’apertura domenicale in occasione della Sagra

Il presidente provinciale di Assopanificatori Davide Dalli Cardillo esprime vivo compiacimento per la decisione del sindaco di Agrigento di consentire l’apertura dei panifici nelle due domeniche coincidenti con la Sagra del Mandorlo in Fiore. Dalli Cardillo ringrazia il sindaco Francesco Miccichè per avere accolto con favore e con grande tempestività la richiesta inviata a nome degli associati ad Assopanificatori in vista della edizione 2023 della Sagra del mandorlo inFiore.. Considerato il numero di presenze che si attendono per le due giornate, con l’apertura domenicale si ritiene infatti di svolgere un…

Agrigento, denunciato ricettatore di uno degli Iphone rubati in via Manzoni

Ad Agrigento i poliziotti della Squadra Volanti hanno denunciato un ragazzo di 17 anni perché è stato sorpreso in possesso di uno dei cinque Iphone rubati lo scorso 28 febbraio in un negozio di telefonia in via Manzoni. E nel corso della successiva perquisizione, hanno trovato a casa sua 50,44 grammi di hashish e tre bilancini di precisione. All’autorità giudiziaria risponderà dei reati di ricettazione e detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. La notte del 28 febbraio mani ignote hanno forzato la saracinesca del negozio in via Manzoni,…

“Mandorlo in fiore”, il programma di sabato e domenica

Il “Mandorlo in fiore” ad Agrigento. Oggi sabato 4 marzo alle ore 18 al teatro Pirandello in scena il musical di Marco Savatteri, “La magia delle fiabe”. Questa sera alle ore 21 al PalaCongressi il concerto del Banco del mutuo soccorso. Domani mattina, domenica 5 marzo, la sfilata dei gruppi. Dalle ore 10, da Porta di Ponte, verso piazza Stazione, poi Viale della Vittoria. Ancora domani i gruppi si esibiranno in Piazza Cavour alle ore 13. E alle ore 16, sempre in piazza Cavour, si svolgerà il Festival regionale del…

“Mandorlo in fiore”, rilanciato il concorso fotografico

In occasione del 75° Mandorlo in fiore ad Agrigento, è stato rilanciato (ed è la 12esima edizione) il concorso “Fotografa il Mandorlo in fiore”, di “Agrigento Oggi”, ideato da Domenico Vecchio, in collaborazione con FederAlberghi e Distretto Turistico Valle dei Templi. Le foto, a colori o in bianco e nero, scattate durante la kermesse folclorista internazionale sono da pubblicare sulla pagina Facebook ‘Fotografa il Mandorlo in Fiore’. In estate saranno selezionate le foto vincitrici, e si svolgerà una cerimonia di premiazione.

Mafia, chiesta la condanna a 20 anni di carcere a carico dell’ex deputato all’Ars, Ruggirello

A conclusione della requisitoria, la Procura di Trapani, tramite il pubblico ministero, Gianluca De Leo, ha invocato la condanna a 20 anni di carcere a carico dell’ex deputato regionale del Partito Democratico, Paolo Ruggirello, imputato nell’ambito dell’inchiesta antimafia “Scrigno”. Gli si contesta il reato di associazione mafiosa. L’inchiesta “Scrigno” ruota intorno alla riorganizzazione delle famiglie mafiose di Trapani, Paceco e Marsala. A Ruggirello si contesta di avere pressato per il sostegno elettorale sulla famiglia mafiosa di Trapani, di essere stato punto di riferimento delle cosche nella politica regionale, di essersi…

Massimino e Militello, Cassazione news

La Cassazione ha annullato due di tre ipotesi di tentata estorsione contestate al presunto boss Antonio Massimino, 54 anni, di Agrigento, a danno di due costruttori agrigentini, e per le quali ha già subito la condanna a 6 anni di reclusione. I giudici, accogliendo il ricorso firmato dall’avvocato Salvatore Pennica, hanno disposto un secondo processo d’Appello solo per una delle tre presunte tentate estorsioni. Si tratta del tentativo di imporre agli imprenditori Li Causi l’assunzione di un operaio. La Cassazione ha inoltre reso definitiva la condanna di Liborio Militello, 53…