Blitz antimafia “Condor”, 9 arresti

Operazione antimafia, e non solo, dei Carabinieri del Comando provinciale di Agrigento: 9 arresti nell’ambito dell’inchiesta “Condor”. E’ la prosecuzione della “Xydi”. Il 2 febbraio del 2021 è stato il giorno della maxi operazione antimafia “Xydi”. La Procura antimafia di Palermo ha spiccato i mandati di cattura, e i Carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Agrigento hanno arrestato 23 indagati, compresa l’avvocato canicattinese Angela Porcello, presunti responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, favoreggiamento personale, tentata estorsione e altri…

36 milioni di euro per “Ripresa Sicilia”

Risorse pari a 36 milioni di euro destinate alle aziende siciliane per il sostegno a investimenti che favoriscano l’innovazione, il trasferimento tecnologico e la riconversione di siti produttivi: il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e l’assessore alle Attività produttive Edy Tamajo hanno presentato a Palazzo d’Orléans, a Palermo, la misura “Ripresa Sicilia”, una delle quattro linee di intervento all’interno del più ampio programma “Competitività Sicilia”. Presenti anche il dirigente generale dell’assessorato, Carmelo Frittitta, e il direttore generale dell’Irfis, Calogero Giulio Guagliano”.

Richieste pagamenti vecchie bollette idriche da parte di commissari fallimentari Girgenti Acque. Cgil invita utenti a richiedere documenti

La camera del Lavoro Accursio Miraglia di Sciacca, dopo essersi consultata con la Federconsumatori, propone a chiunque avesse ricevuto ingiunzioni di pagamento per vecchi omessi versamenti da parte della Curatela fallimentare della società Girgenti Acque, di inviare una lettera alla società incaricata della riscossione per chiedere l’invio di documenti o elementi che possano attestare il presunto omesso, ritardato o insufficiente pagamento onde consentire di poter verificare la fondatezza dei presupposti relativi alle somme richieste. L’iniziativa scaturisce dalle perplessità di molti cittadini che si sono rivolti alla Camera del Lavoro. Secondo…

Morte Antonella Geraldi, i medici relazioneranno all’Asp

L’Azienda sanitaria provinciale di Caltanissetta ha invitato i medici interessati dell’ospedale “Sant’Elia” a relazionare su quanto accaduto in riferimento alla morte di Antonella Geraldi, 53 anni, di Caltanissetta, deceduta durante un intervento chirurgico contro un’occlusione intestinale. Il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Alessandro Caltagirone, afferma: “Siamo fiduciosi che i nostri sanitari abbiano operato con l’attenzione necessaria, ma abbiamo ritenuto opportuno chiedere una relazione di dettaglio sull’accaduto. Siamo vicini alla famiglia per la perdita e riteniamo indispensabile che venga chiarito quanto accaduto”.

Prove tecniche di Sagra del Mandorlo in Fiore

A breve ad Agrigento saranno presentati in conferenza il 65esimo Festival internazionale del Folclore, la 75esima Sagra del mandorlo in fiore, e il 20esimo Festival dei bambini del mondo. La manifestazione si svolgerà dal 5 al 12 marzo, da domenica a domenica, entrambe con le sfilate di tutti i gruppi. Poi, per incoraggiare la presenza dei turisti durante il fine settimana, la Fiaccolata dovrebbe svolgersi il venerdì e non più il mercoledì come secondo tradizione. Tutte le sfilate, in base al decreto Gabrielli e per ragioni di sicurezza, dovrebbero essere…

L’on. Figuccia: “Troppi indicenti stradali, occorre cambiare il Codice della strada. Proporrò una mozione in Aula”

“Crescono in Italia nel 2022 gli incidenti stradali e le vittime con un +11,1%. Circa 13.500 gli automobilisti sanzionati per guida in stato di ebrezza”. E’ il commento del deputato regionale della Lega Prima l’Italia On. Vincenzo Figuccia. “Gli incidenti mortali – spiega Figuccia – sono stati 1.362 e le vittime 1.489, risultando così aumentati rispettivamente del 7,8% e dell’11,1%; mentre quelli che hanno provocato lesioni (28.914) e le persone ferite (42.300) hanno segnato un + 8,4% e +10,6%. Il dato degli incidenti stradali in Sicilia non è stato ancora…

Operazione antimafia a Vittoria, cinque arresti

Operazione antimafia dei Carabinieri a Vittoria, in provincia di Ragusa. Sono stati arrestati cinque indagati di estorsione continuata in concorso, aggravata dall’appartenenza a un’associazione mafiosa. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania: tre dei cinque arrestati secondo gli inquirenti sarebbero esponenti della “Stidda”, l’organizzazione mafiosa, un tempo nota come “clan Dominante”, che a lungo ha guidato l’organizzazione criminale a Vittoria, contrapposta a Cosa Nostra. I cinque arrestati si sarebbero accaniti su un esercizio di ristorazione.

Giurato oltre i 65 anni, processo “Lorena Quaranta” da annullare?

Lo scorso 14 luglio la Corte d’Assise di Messina ha condannato all’ergastolo Antonio De Pace, 29 anni, l’infermiere calabrese che la notte del 31 marzo del 2020 ha ucciso la fidanzata, il medico Lorena Quaranta, 27 anni, di Favara, nella loro casa a Furci Siculo. La Procura di Messina ha contestato l’aggravante della premeditazione perché De Pace avrebbe inviato alcuni messaggi ai parenti più stretti manifestando la volontà di trasferire i propri risparmi ai nipoti. La Corte d’Assise ha invece escluso tale aggravante. Ebbene adesso il difensore di De Pace,…

Siculiana, bambino soccorso in extremis

A Siculiana è accaduto che un bambino di 5 anni è stato preda nella sua abitazione di un improvviso malore, degenerato in arresto respiratorio. L’intervento immediato dei sanitari del 118 e dei Carabinieri della stazione di Siculiana ha scongiurato il peggio. Il bimbo poi è stato altrettanto subito trasferito in elisoccorso all’ospedale “Civico” di Palermo, dove i medici hanno successivamente sciolto la prognosi sulla vita.

Omicidio a Vittoria, stop alla discoteca “La dolce vita”

Il Questore di Ragusa ha disposto la sospensione delle attività per 30 giorni della discoteca “La Dolce Vita” a Vittoria, il locale dove all’alba di Capodanno è stato ucciso il tunisino Marouene Slimane, di 30 anni, ferito mortalmente a sprangate da un gruppo di romeni. Il provvedimento scaturisce anche dall’essere accadute precedenti risse e aggressioni. E nel testo si legge: “L’obiettivo è porre un freno ad una situazione che costituisce un potenziale pericolo per il regolare mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, rappresentando quel locale un punto catalizzante di ritrovo…