Agrigento, palo della luce cade e sfonda il parabrezza di un’auto in transito

Ad Agrigento, in via Unità d’Italia, ieri sera, poco dopo le ore 23:30, nel corso della tempesta di vento e pioggia che ha imperversato sulla città, un palo dell’illuminazione pubblica si è abbattuto sulla strada cadendo su un’automobile Opel in transito con una coppia a bordo, e sfondando il parabrezza. In loro soccorso sono intervenuti altri automobilisti in transito e i gestori di un ristorante nei pressi. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e le Volanti della Polizia. Nessuna grave conseguenza. Solo tanta paura.

Il maltempo continuerà ad imperversare

Quel minimo di bassa pressione in queste ore lo ritroviamo al sud Italia. Continuerà ad apportate condizioni di tempo instabile e perturbato sulle regioni meridionali e la Sicilia. Il tempo tenderà a migliorare invece al nord. Il minimo barico lo potete individuare nella carta della pressione atmosferica ( lettera L ) ed è supportato da un nocciolo freddo in quota. Forti venti occidentali,crollo delle temperature ( freddo) e piogge. In Sicilia calo termico di circa 8-10 gradi rispetto a ieri.

Mafia, “Gallodoro”, la sentenza d’Appello

Sentenza della Corte d’Appello di Caltanissetta nell’ambito dell’inchiesta antimafia “Gallodoro”, sostenuta dai Carabinieri tra le province di Agrigento e Caltanissetta. La Corte d’Appello di Caltanissetta ha emesso sentenza nell’ambito dell’inchiesta antimafia intitolata “Gallodoro”, sostenuta dai Carabinieri tra le province di Agrigento e Caltanissetta, ovvero la cosiddetta mafia del Vallone: 6 condanne inflitte in primo grado sono state ridotte, e poi altri 7 imputati hanno beneficiato della prescrizione e sono stati prosciolti. Dunque, pena ridotta da 13 anni e 2 mesi a 5 anni e 6 mesi di reclusione a Claudio…

Cocaina a Palma di Montechiaro, un arresto

A Palma di Montechiaro i Carabinieri hanno arrestato un palmese di 37 anni per detenzione di droga a fine di spaccio. I militari, avvalendosi di un cane antidroga, hanno perquisito la casa di lui, già ristretto agli arresti domiciliari e con soltanto il permesso di uscire per recarsi al lavoro, e hanno trovato e sequestrato 5 grammi di cocaina divisi in 12 involucri in cellophane e pronti per lo spaccio. L’arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, che ha disposto nei confronti del…

Racalmuto, altro attentato di stampo “agricolo”

Altro attentato di stampo “agricolo” nella provincia agrigentina. A Racalmuto, in contrada “Garamoli”, ignoti sono entrati furtivamente in un appezzamento di terreno di proprietà di una casalinga di 55 anni, e hanno tagliato 3 alberi di ulivo. Il raid sarebbe stato commesso tra il 2 ed il 3 novembre, giorni in cui la donna non si è recata in campagna. Lei ha sporto denuncia ai carabinieri della locale stazione. Indagini in corso. Informata la Procura di Agrigento.

Insulti in una lettera anonima recapitata al sindaco di Canicattì

Una lettera anonima con insulti, offese e minacce è stata recapitata al sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo. Lui si è recato dai Carabinieri della locale Compagnia e ha consegnato la missiva sporgendo denuncia a carico di ignoti. Nella lettera, che si riferisce all’azione amministrativa del sindaco al suo secondo mandato, tra l’altro si legge: “Buche, tombini otturati, furti e rapine. Fogna tu e chi ti ha votato”, oppure “Carcarazzo ridicolo”, “sparisci”.

Musumeci e la Protezione civile

Si ipotizza l’affidamento a Nello Musumeci anche della delega alla Protezione civile, a fronte del compito “senza portafoglio” per il Sud, peraltro senza la Coesione sociale. L’ex presidente della Regione e neo ministro per il Sud, Nello Musumeci, non sarebbe in grado di incidere efficacemente nell’ambito della sua delega. Si tratta infatti di uno degli incarichi senza portafoglio, ovvero non si sovrintende ad alcun dicastero e si svolgono solo funzioni delegate dal presidente del Consiglio. Ecco perché il premier, Giorgia Meloni, sarebbe intenzionata ad affidare a Musumeci anche la delega…

Altri dettagli sulle “caramelle” alla Regione

Altri dettagli nell’ambito dell’inchiesta sfociata nell’arresto del funzionario regionale, Luigi De Luca, e dell’imprenditore Sebastiano Grillo. Emergono altri particolari nell’ambito dell’inchiesta sostenuta dalla Guardia di Finanza che ha provocato l’arresto ai domiciliari per corruzione del funzionario regionale alla Protezione Civile, Luigi De Luca, 63 anni, e Sebastiano Grillo, 69 anni, imprenditore referente delle società Nuova Tecnopolis srl e Grillo Infrastrutture srl, entrambe operanti nel settore edile. De Luca avrebbe ottenuto soldi da Grillo per velocizzare i pagamenti per lavori eseguiti dalle sue società. Il funzionario, preposto alle procedure di liquidazione,…

Movida violenta, nuova ordinanza: stop all’asporto di alcolici dopo la mezzanotte, i locali chiuderanno alle 2

Nuova ordinanza sulla movida agrigentina in sostituzione della precedente che imponeva ai locali di chiudere all’una. Il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè ha firmato il nuovo provvedimento in vigore dal 4 novembre fino al 30 aprile 2023. La principale novità è rappresentata dagli orari di chiusura delle attività. I locali dovranno abbassare le saracinesche alle 02.00, tutti i giorni, con un tolleranza di 30 minuti solo ed esclusivamente per il ricovero delle attrezzature, la pulizia degli spazi antistanti ed interni al locale stesso. L’unica “eccezione” verrà fatta la notte di…

I dipendenti pubblici assolti hanno diritto al rimborso delle spese legali

Il dr. I.T. quale Dirigente Generale del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato della Salute della Regione Siciliana era stato sottoposto ad un giudizio penale, in concorso con altri, svoltosi presso il Tribunale di Gela. All’esito dell’udienza preliminare del 21 febbraio 2020, il Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Gela pronunciava sentenza con cui dichiarava non luogo a procedere nei confronti degli imputati in ordine al reato ascritto, perché il fatto non costituisce reato. Il dr. I.T., giudicato assolto dai reati contestati, richiedeva all’Amministrazione di appartenenza – Assessorato della…