Sassaiola contro un treno, paura tra i passeggeri

A Palermo una sassaiola ha investito un treno in transito alla stazione di Brancaccio. Tanta paura trai i passeggeri all’interno delle carrozze. Un vetro è stato spaccato. L’atto vandalico, l’ennesimo del genere compiuto nelle ultime settimane, ha coinvolto il Treno Regionale 5363 Pop di ultima generazione che ha rallentato la sua corsa in prossimità dell’ingresso in stazione. Indaga la Polizia avvalendosi anche dei video registrati dalle telecamere di sorveglianza.

Sequestrato Centro comunale di raccolta dei rifiuti, sindaco indagato

Grattacapo giudiziario per il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, di “Azione” di Calenda, che ha rivelato : “Questa mattina, nella qualità di sindaco, mi è stata notificata un’informazione di garanzia nell’ambito del sequestro del Centro comunale di raccolta di rifiuti di contrada Arenaura, deciso dalla magistratura sulla scorta di accertamenti effettuati dal Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri. Assieme ai miei legali stiamo approfondendo l’incartamento. Da un primo esame, mi verrebbe contestato di avere firmato un’autorizzazione all’apertura del Centro comunale di raccolta senza che, a parere della Procura dalla Repubblica, ne…

Operaio di Bivona ucciso da una frana, chieste 5 condanne per omicidio colposo

La Procura di Sciacca ha chiesto la condanna dei 5 imputati di omicidio colposo a seguito dell’incidente sul lavoro mortale che il 6 febbraio del 2013, in una cava di Villafranca Sicula, coinvolse l’operaio Mario Cardinale, 59 anni, di Bivona. Due anni e 6 mesi per Alfonsina Marretta, 47 anni, di Ribera, legale rappresentante dell’impresa a lavoro, poi 3 anni e 6 mesi per Giovanni Sola, 49 anni, di Ribera, amministratore di fatto dell’impresa, 4 anni e 8 mesi per Salvatore Castiglione, 39 anni, di Caltanissetta, responsabile del servizio di…

Maxi blitz nel Messinese, 86 misure cautelari

In Sicilia e Calabria i Carabinieri del Comando provinciale di Messina hanno eseguito 86 misure cautelari firmate dal procuratore di Messina, Maurizio De Lucia, a carico di 86 indagati a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione, scambio elettorale politico mafioso, trasferimento fraudolento di valori, detenzione e porto illegale di armi, incendio, associazione e detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti, e sfruttamento della prostituzione, con l’aggravante del metodo mafioso. Il blitz è il frutto di un’ attività investigativa condotta dal 2018 ad oggi sulla famiglia mafiosa dei “Barcellonesi”, radicata…

“Lucia Borsellino va fatta fuori come il padre”, chieste due condanne

Innanzi al Tribunale di Palermo il pubblico ministero, Claudio Camilleri, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la condanna a 3 anni di reclusione ciascuno a carico dei giornalisti Maurizio Zoppi e Piero Messina, imputati di diffamazione aggravata a mezzo stampa per un articolo pubblicato da “L’Espresso” nel luglio 2015, nel quale si attribuiva al dottor Matteo Tutino una frase di un’intercettazione telefonica, ritenuta falsa, in cui il medico, a colloquio con l’allora presidente della Regione, Rosario Crocetta, avrebbe affermato che Lucia Borsellino, in quel periodo assessore regionale alla Sanità: “Va…

Michele Catanzaro: “Progettazione territoriale per i piccoli Comuni; ecco l’elenco dei beneficiari in provincia di Agrigento”

Buone notizie per i Comuni agrigentini con un numero di abitanti non superiore a 30 mila: è stato approvato il DPCM per la presentazione della richiesta per l’attribuzione di un contributo a copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti. A darne notizia è il parlamentare agrigentino del…

Sanità, Servire Agrigento: Mobilità OSS bloccata, Regione intervenga

“Mentre l’ASP di Agrigento bandisce un nuovo avviso pubblico per il reclutamento di operatori socio sanitari numerosi candidati idonei che da tempo sono in servizio in sedi lavorative lontane da casa attendono lo sblocco della graduatoria per la mobilità indetta nel 2019 dall’Asp di Palermo per tutto il comparto Aziende Sanitarie e Ospedaliere del bacino Sicilia Occidentale, compreso quello di Agrigento”. Lo afferma il coordinatore provinciale del movimento Servire Agrigento, Raoul Passarello. “A fronte di 150 posti vacanti nella dotazione organica aziendale, il ricorso alla graduatoria di mobilità regionale e…

Porto Empedocle, brucia l’auto di un commerciante 59enne. E’ stato appiccato il fuoco

L’unica certezza al momento è che l’incendio della autovettura di un 59enne empedoclino, unaFord Kuga, è di origine dolosa. A stabilire ciò il ritrovamento di una bottiglia con all’interno del liquido infiammabile rinvenuta a pochi metri da luogo dell’inendio da parte dei Vigili del Fuoco. A lanciare l’allarme alcuni residenti della via Rindone i quali ad un certo punto si sono accorti delle fiamme che hanno completamente distrutto l’autovettura. Chiamati i Vigili del Fuoco, hanno faticato non poco per spegnere le fiamme. Sull’accaduto indagano i Carabinieri.  

Azienda Siciliana Trasporti è bufera: arrestato il direttore, 16 indagati. Appalti truccati e assunzioni ai politici

Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, su richiesta della Procura della Repubblica, ha arrestato il direttore generale dell’Azienda Siciliana Trasporti Ugo Fiduccia a seguito di una vasta operazione che ha sgominato un vasto giro di malaffare volto a truccare appalti, a pilotarli e ad assumere personale segnalato dalla politica. Nel progetto dell’Azienda anche un progetto di creare una compagnia aerea tutta siciliana che è stato bloccato dalla Giunta regionale. L’operazione è stata condotta anche grazie all’ausilio di telecamere piazzate all’interno degli uffici dell’azienda che hanno permesso, appunto,…

Una multa a tutti i costi

Mertcan ha 20 anni e una famiglia da mantenere, genitori e un fratellino di 7 anni. Va a lavorare in fabbrica a Nichelino tutte le mattine in bicicletta, con qualunque evento atmosferico per guadagnare 600 miseri euro al mese. Andava a lavoro anche quel giorno in cui i carabinieri sbadatamente hanno aperto di scatto lo sportello della loro auto, facendolo quasi cadere. Il giovane avrebbe imprecato, come avrebbe fatto chiunque, e si è allontanato. Ma quegli stessi carabinieri, lo fermano poco dopo. Mertcan non ha con sé la mascherina, non…