Droga nell’asse Agrigento, Licata e Canicattì, chiesti 11 rinvii a giudizio

La Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di 11 persone coinvolte a vario titolo in un’inchiesta antidroga considerata una costola investigativa della più nota indagine “Vultur”,che ha fatto luce sulle dinamiche della famiglia mafiosa di Camastra e che ha portato a quattro condanne in primo e secondo grado. La richiesta di rinvio a giudizio è stata avanzata nei confronti di: Angelo Allegro, 69 anni di Naro; Rosario Orazio Cavallaro, 65 anni di Ravanusa; Filippo D’Oro di Favara; Salvatore Allegro, 39 anni…

Sicilia, allerta arancione fino a domani alla mezzanotte

Allerta arancione in Sicilia. La Protezione civile Regionale ha pubblicato un avviso per rischio meteo-idrogeologico ed idraulico, valido dalle 16 di oggi fino alle 24 di domani. In particolare – si legge nel bollettino, “dalle prime ore di domani, per 24-36 ore, previste precipitazioni da sparse a diffuse, a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensita’, attivita’ elettrica e forti raffiche di vento. Dal pomeriggio di domani, per 24-36 ore, previsti venti da forti a burrasca prevalentemente settentrionali o orientali. Mareggiate lungo le…

Il T.A.R. Palermo annulla il provvedimento di revoca del contributo concesso ad una società agricola nell’ambito dell’iniziativa “Pacchetto giovani”

La società agricola A.A.G., con sede in Castronovo di Sicilia, presentava rituale domanda di finanziamento nell’ambito del bando regionale relativo alla misura 112 del “pacchetto Giovani del Programma di sviluppo rurale della Sicilia 2007/2013, ottenendo un contributo complessivo di oltre 350 mila euro. Senonchè, decorsi diversi anni dall’ammissione al contributo e con i lavori finanziati ormai in procinto di essere ultimati, l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura comunicava alla società beneficiaria l’avvio del procedimento di revoca del provvedimento di concessione dell’aiuto, e ciò in ragione dell’informativa antimafia interdittiva resa dalla Prefettura di Palermo…

Operazione “Waterloo”, sequestrati in via preventiva 20 milioni di euro a Marco Campione

Beni per oltre 20 milioni di euro sono stati sequestrati a un imprenditore agrigentino dalla Direzione investigativa antimafia, su proposta del direttore della Dia e del procuratore di Agrigento. L’uomo, attivo in diversi settori economici e nel recente passato leader nella governance della societa’ di gestione della rete idrica della provincia, a giugno 2021 e’ stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per associazione per delinquere finalizzata a reati contro la pubblica amministrazione, frode in pubbliche forniture, furto, ricettazione, reati tributari, societari, in materia ambientale e truffa ai danni…

Rifiuti, assolto ex presidente e direttore tecnico Sogeir

Il Tribunale di Sciacca ha assolto, con la formula “perchè il fatto non sussiste”, l’ingegnere Giovanni Indelicato, 73 anni, di Menfi, ex presidente e direttore tecnico di Sogeir Gestione Impianti Smaltimenti. E’ stato revocato il decreto penale di condanna emesso nel 2017. Lui è stato imputato di avere svolto l’attività di raccolta rifiuti a Sciacca in mancanza di autorizzazioni avvalendosi di un’impresa che avrebbe raccolto rifiuti liquidi in modo irregolare nell’impianto di compostaggio Sogeir in contrada Santa Maria a Sciacca.

Evasione fiscale, assolto imprenditore agrigentino

La Corte d’Appello di Palermo, ribaltando la sentenza di primo grado, ha assolto, con la formula “perchè il fatto non sussiste” l’imprenditore agrigentino Giovanni Scibetta, 65 anni, imputato di evasione fiscale, e condannato in primo grado ad 1 anno di reclusione, per aver omesso di pagare l’Irpef per 65mila euro. Lui opera nel settore della distribuzione di bevande. E nel 2018 ricevette una visita della Guardia di Finanza che gli contestò di avere omesso la dichiarazione annuale relativa all’imposta sui redditi per il 2012.

Caro vita

“L’inflazione è la più iniqua delle tasse, perché colpisce soprattutto i ceti più bassi che, a differenza di quelli alti, spendono in consumi la maggior parte del loro reddito. Venerdì alla sedicesima edizione del Premio Vincenzo Dona, in streaming alle 13.00 sul canale Youtube di UNC, partiremo da questa citazione di Luigi Einaudi per parlare di rincari, caro energia, lotta agli sprechi e molto altro”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Presidente di Unione Nazionale Consumatori, annunciando alcuni dei temi del “Premio Vincenzo Dona, Voce dei consumatori.” Il titolo di quest’anno è “A tavola con…

Merce non sicura, “bastonato” un cinese a Favara

La Guardia di Finanza di Agrigento ha ispezionato un negozio gestito da cinesi a Favara. Le Fiamme gialle hanno sequestrato quasi 40mila articoli ritenuti non sicuri, tra giocattoli, prodotti per la casa e per la scuola. Il titolare dell’esercizio commerciale ha subito una multa di 5mila euro per violazione del Codice del consumo. La merce sequestrata, quasi tutta di produzione asiatica, è sprovvista di indicazioni in italiano e marchio Ce.

Il Tribunale di Agrigento ha condannato cinque imputati di Favara

La sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, ha condannato 5 imputati di Favara nell’ambito dell’inchiesta intitolata “New generation”, su un traffico di droga, furti e anche una rapina a Favara, il tutto risalente al periodo compreso fra l’agosto del 2011 e il gennaio del 2012. Inflitti 4 anni e 8 mesi di reclusione ciascuno ad Antonio Bruccoleri, 31 anni, e a Giuseppe Bosco, 29 anni. Poi 3 anni a Calogero Principato, 31 anni, poi 2 anni ad Antonio Perricone, 29 anni, e 1 anno e 4…

Processo omicidio Lupo a Favara, ascoltati il figlio e il medico legale

Innanzi alla Corte d’Assise di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, si è svolta un’altra udienza del processo a carico di Giuseppe Barba, 66 anni, di Favara, difeso dall’avvocato Salvatore Pennica, e imputato di avere ucciso con tre colpi di pistola l’ex genero, l’ imprenditore Salvatore Lupo, 45 anni, di Favara, il 15 agosto del 2021, in via Quattro Novembre, all’interno di un bar. Tracce di polvere da sparo sarebbero state rinvenute nel marsupio e in una mascherina, sequestrati a Giuseppe Barba, dai Carabinieri del Ris. E altre tracce di polvere…