Covid in provincia di Agrigento, 108 nuovi positivi, due morti a Grotte e Licata

108 i nuovi casi di coronavirus registrati in provincia di Agrigento nella giornata di ieri a fronte di 329 tamponi processati.Il dato emerge dal bollettino diffuso dall’Asp di Agrigento. Ci sono due nuove vittime: a Grotte e Licata. Sale a 375 il numero degli agrigentini deceduti a causa del covid da inizio pandemia. I guariti sono 42. 23 le persone ricoverate: 23 all’ospedale di Ribera. Sei, invece, le persone ricoverate in terapia intensiva a Ribera; una persona ricoverata presso la struttura lowcare fuori provincia. Questi i numeri Comune per Comune: Agrigento…

Confcommercio: Creare un elenco degli asili nido per superare le criticità

Gli asili nido compiono 50 anni, figli della legge 6 dicembre 1971 n. 1044. Strategici non solo per la crescita dei bambini, ma anche per supportare l’occupazione. Divisi da forti divari nella presenza e nell’intensità del servizio sul territorio. Enormi le distanze tra nord e sud, con un’offerta carente nel mezzogiorno. Grandi anche le differenze tra piccoli e grandi comuni esaminate. La sfida dei prossimi anni per il federalismo fiscale sarà ridurre questi divari. Per questo – afferma Gero Niesi – abbiamo attivato in Confcommercio  il“Gruppo Nidi”, l’associazione degli asili nido…

L’Arcivescovo di Agrigento annuncia l’ordinazione di quattro diaconi per la Chiesa agrigentina

Questa mattina, Domenica 19 dicembre 2021, al termine della Celebrazione Eucaristica, in occasione del “Convegno dei Genitori” dei Seminaristi, l’Arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, ha comunicato che il prossimo 25 febbraio 2022, solennità di S. Gerlando, patrono dell’Arcidiocesi di Agrigento,  ordinerà diaconi i Seminaristi: Marco Caruso della comunità BMV del Carmelo-BMV di Fatima, Agrigento; Salvatore Casà della Comunità Parrocchiale di S.Antonino in Raffadali; Angelo Porrello, della comunità parrocchiale di S.Barbara in Licata; Marco Scirica della Comunità della Chiesa Madre di Menfi. La celebrazione si terrà nella Basilica Cattedrale di Agrigento alle ore alle 17.00.

Donna muore investita da un autocompattatore

Tragedia a Roccalumera, in provincia di Messina, dove Maria Andolfo, 89 anni, è morta travolta da un autocompattatore dei rifiuti. Lei è stata intenta ad attraversare la strada sulle strisce pedonali per rientrare nella sua abitazione. L’anziana è morta sul colpo. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri. Il mezzo pesante avrebbe agganciato la sventurata con la parte laterale destra. Lei è caduta a terra ed è stata travolta dalle ruote posteriori. Inutili si sono rivelati i soccorsi.

Chiuso il convegno sui “Disturbi Funzionali Vescico-Uretrali”. Luminari a confronto. Le interviste

Una giornata di approfondimenti per presentare le innovazioni sui disturbi funzionali vescico-uretrali. E’ stato questo il tema del convegno che si è svolto nella giornata di ieri ad Agrigento promosso dai direttori scientifici prof. Michele Ruoppolo, primario di Urologia all’ospedale di Agrigento e dal prof. Michele Pennisi. Un convegno che ha visto la partecipazione di urologi provenienti da tutta la Sicilia. Dopo il successo si sta già lavorando per organizzare la prossima edizione. Ottima la collaborazione tecnica della RCV Congressi guidata dalla dott.ssa Claudia Montalto. Le interviste.      

Ravanusa, ipotesi Procura su cause esplosione: bolla di metano

“L’esplosione è stata prodotta da una “bolla” o “camera” di metano innescata da una casuale scintilla”. A fare chiarezza, in maniera ufficiale, sulle cause dell’inferno di via Trilussa a Ravanusa, è il procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio. “Si sta cercando di ricostruire la dinamica dell’esplosione e del successivo propagarsi della ‘palla di fuoco’ e dell’onda d’urto – ha spiegato – . Viceversa, sul come e sul perché si sia creata la ‘bolla’, e perfino sul punto esatto dove la stessa si sia creata (al momento localizzata al di sotto…

Anche quest’anno Aragona propone una serie di artistici presepi realizzati nelle chiese del centro storico.

Quello realizzato in Chiesa Madre, utilizza le antiche statue di cartapesta del sex. XVIII inserite in un contesto abitativo locale, tipico del passato dei nostri paesi (abitazione, forno, ..), dove sono collocati attrezzi per i lavori casalinghi e agricoli in uso in quel periodo. Un altro presepe originale si trova nella chiesa Madonna del Rosario. Le statue lignee a grandezza naturale di San Giuseppe (sec. XIX), la Madonna e l’angelo Gabriele (sec. XVIII), provenienti da contesti devozionali diversi, sono state collocate in una tenda orientale, con l’inserimento di tanti oggetti…

Stelle di Natale, Miccichè: “Posso perdere tempo prezioso per rispondere a due consiglieri che fanno solo polveroni?”

“Sono costretto a rubare del tempo prezioso al mio lavoro per la città per rispondere a due consiglieri comunali che provano a fare un polverone fondato sul nulla”. Così il sindaco di Agrigento Franco Miccichè a seguito di una interrogazione dei consiglieri comunali Hamel e Bongiovì. “Com’è noto nei giorni scorsi, – dichiara Miccichè – ancor prima del sequestro operato dalla GdF, ho adornato diverse zone della città con vasi ed anche  piantine di stelle di natale. Precisamente 42 vasi collocati in via Atenea, via Crispi, villa Bonfiglio, zona San…

Covid: nuove restrizioni dopo Natale, le novità in 4 punti

Si predispone il terreno per una possibile serie di limitazioni da reintrodurre nel periodo festivo; il Governo sta passando in rassegna tutte le possibili disposizioni da rendere effettive a partire dal 26 dicembre. Il weekend natalizio potrebbe essere salvo ma giovedì 23, con la cabina di regia presieduta dal premier Draghi, si comunicherà al Paese lo stato del contagio e le conseguenti norme da adottare per mantenere alta la guardia e il contenimento della variante della Sars-CoV-2 in circolazione. Per il momento si presentano alla popolazione svariate ipotesi operative ed è bene conoscerle per capire a cosa si andrà…

Claudio Fava si candida alla Presidenza della Regione

“Mi candido. Non vogliamo girarci intorno con le parole. Mi candido per vincere, per governare perchè questa terra per essere cambiata deve essere governata e bisogna assumersi la responsabilità del cambiamento”. Lo ha detto, in un video-messaggio su Facebook, Claudio Fava, attuale presidente della Commissione Antimafia all’Ars, annunciando così la sua candidatura alla presidenza della Regione Siciliana alle elezioni Regionali del 2022. “Attraverso le Primarie, se ci saranno – ha aggiunto – per rappresentare le forze politiche democratiche, le esperienze di civismo importanti che abbiamo conosciuto in questi anni. E…