Riciclaggio di rifiuti nel centro di Canicattì, denunciato dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Canicattì e del Centro Anticrimine Natura di Agrigento hanno denunciato alla Procura della Repubblica il pregiudicato A.P., responsabile di traffico di rifiuti e realizzatore di una discarica nel pieno centro abitato di Canicattì. I militari, che nell’ultimo periodo avevano ricevuto alcune segnalazioni dai cittadini residenti, si sono imbattuti nella montagna di immondizia, vasta circa 200 mq, accatastata in una piazzola della residenziale via La Loggia. Data la vicinanza dell’abitazione del sospettato (si tratta del soggetto che i Carabinieri avevano sorpreso a trafficare i rifiuti durante il…

Disabilità. Audizione Commissione ARS. Aldo Mucci SGB: “Tutti i bimbi disabili sono figli di questa Terra”

Si è tenuta  all’ARS, presso la Commissione speciale d’indagine e di studio per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi e la valutazione degli effetti delle politiche regionali, per la delegificazione e la semplificazione normativa, presieduta dall’On. Carmelo Pullara l’Assemblea Regionale Siciliana , una audizione avente ad oggetto “le nostre scuole e l’assistenza ai ragazzi con disabilità gravi e gravissime”. Presenti all’incontro: l’Assessorato regionale per la famiglia, le politiche sociali ed il lavoro  – Dott. Suraniti Stefano, direttore USR Ufficio scolastico regionale Sicilia – Dott. Greco Rosolino, dirigente generale del Dipartimento regionale…

Al magistrato: “Sembriamo a Uomini e donne”. Assolto l’avvocato Pennica

L’avvocato di Agrigento, Salvatore Pennica, è stato assolto dall’imputazione di oltraggio a magistrato in udienza, con la formula “per non avere commesso il fatto”. Nel corso di uno scontro dialettico durante una udienza innanzi al Giudice di Pace il 6 febbraio del 2015, l’avvocato Pennica avrebbe pronunciato la frase: “Sembriamo a ‘Uomini e donne’, apriamo il codice e non insabbiamo le notizie di reato”. Il magistrato destinatario lo ha denunciato. Al Tribunale di Caltanissetta, competente per materia, il pubblico ministero ha chiesto la condanna di Pennica a 4 mesi. Il…

La Regione revoca il contributo e chiede alla società la restituzione di quasi 100 mila euro. Il Cga bocca tutto

La Ditta T.C. ha partecipato alla selezione indetta dall’Amministrazione regionale nell’anno 2012 per la concessione di contributi in regime “de minimis” a valere sulla misura 3.2.2.4 del PO FESR Sicilia 2007/2013 volta a promuovere lo sviluppo imprenditoriale orientato alla promozione ed alla valorizzazione della fruizione turistica nei territori comunali della rete ecologica siciliana. Il bando della procedura in questione indicava all’art. 2, tra gli interventi finanziabili, quelli relativi ad attività ricettive, precisando inoltre che relativamente alle predette attività sarebbero stati ammessi al contributo esclusivamente interventi di “riconversione e riqualificazione edilizia…

Raffadali, storia di ordinaria follia; un 37enne in piazza brandendo un coltello. Arrestato

Momenti di ordinaria follia in un tranquillo pomeriggio raffadalese. Forse il 37enne aveva intenzione di seminare il panico ed in parte c’è riuscito. Lui, già noto alle Forze dell’ordine, si è recato nella piazza brandendo un martello contro chicchessia, riuscendo davvero ad impaurire i presenti, increduli di ciò che stavano vedendo. Subito allertati i Carabinieri i quali prontamente sono giunti sul posto. Tale circostanza ha fatto infuriare di più il raffadalese che è andato in escandescenza. Nel frattempo è arrivata una pattuglia della vicina Joppolo Giancaxio a dare manforte ai…

Piantagione di marijuana a Bolognetta, due arresti

I Carabinieri della Compagnia di Misilmeri hanno arrestato due palermitani, Giovanni Navarra, 32 anni, e Gianpiero Rubino, 24 anni, indagati di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti. I due, residenti nel quartiere Sperone a Palermo, sono stati sorpresi dai militari in un terreno alla periferia d Bolognetta, intenti ad irrigare una piantagione di marijuana con 140 arbusti. Nel corso dell’operazione sono state denunciate altre due persone anche loro ritenute coinvolte nella coltivazione delle piante. I due arrestati sono ristretti ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida da parte del Tribunale.

“Materiale pedo-pornografico”, un arresto

A Messina un uomo di 35 anni è stato arrestato perché indagato di divulgazione e detenzione di materiale pedo-pornografico. L’indagine a suo carico da parte della Polizia Postale è stata avviata a seguito di una segnalazione da investigatori degli Stati Uniti. Lui avrebbe usato reti estere per divulgare immagini di pornografia minorile (in alcuni casi anche di vittime in età infantile), e durante la perquisizione personale e informatica sono stati trovati e sequestrati migliaia di file conservati in suoi dispositivi. Il 35enne è stato arrestato in flagranza e posto ai…

“Incidente Templi”, indagata l’automobilista per lesioni personali gravi

La Procura della Repubblica di Agrigento, tramite il sostituto procuratore, Chiara Bisso, titolare del fascicolo dell’inchiesta, ha iscritto nel registro degli indagini, come secondo prassi, la donna di 25 anni di Ravanusa che, alla guida della sua automobile Mercedes, lo scorso 18 agosto ha investito il bambino tedesco di 10 anni lungo la via Passeggiata Archeologica, nei pressi del tempio di Giunone. A carico di lei si ipotizza il reato di lesioni personali gravi a fronte di una presunta velocità eccessiva. Chiara Bisso ha inoltre disposto una consulenza tecnica al…

Non è una struttura antisismica: ad Aragona, niente lezioni alla “Fontes Episcopi”

Per l’anno scolastico 2021/2022 gli studenti della scuola Fontes Episcopi cambieranno casa: dall’inizio dell’anno scolastico, infatti, la scuola che ospita classi della primaria e della secondaria di I° grado verrà chiusa, per consentire la messa in sicurezza antisismica della struttura, poiché le indagini antisismiche sulla struttura hanno dato esito negativo. Di conseguenza le classi, dovranno essere distribuite tra i vari istituti presenti nel territorio. “Questa decisione – dichiara il Sindaco Giuseppe Pendolino – è stata determinata dalla necessità di tutelare al meglio la salute dei ragazzi e dei lavoratori della…

Minacce a Musumeci: Governatore ascoltato da Procuratore

Proseguono serrate le indagini a seguito delle minacce di morte rivolte al presidente della Regione, Nello Musumeci, legate ad un ordigno collocato lungo la linea ferrata Catania-Militello, paese natale del governatore. Musumeci si è intrattenuto per circa due ore con il Procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera, che coordina le indagini. Il magistrato è impegnato a verificare se all’attività dell’attuale governo regionale possa essere ricondotta l’origine del grave atto intimidatorio. Nel biglietto trovato dai Carabinieri vicino all’ordigno si accenna ai gelesi, agli americani e al 5G, che è un materia che…