Porto Empedocle 2021, Fratelli d’Italia ed il candidato Sindaco Rino Lattuca insieme alle prossime amministrative

Questa mattina, presso la sede di viale Leonardo Sciacca, ad Agrigento, ha avuto luogo un incontro tra il direttivo provinciale di Fratelli d’Italia, capitanato dal commissario provinciale, Calogero Pisano, ed il candidato Sindaco di Porto Empedocle, Rino Lattuca, nel corso del quale è stato sancito un accordo in vista delle amministrative che si terranno il prossimo autunno nella città marinara e dove il partito di Giorgia Meloni concorrerà con una propria lista di candidati al Consiglio comunale. All’evento hanno partecipato, i consiglieri comunali di Agrigento, Fabio La Felice e Gerlando…

‘Sicily, women and cinema’, scatti isola a Festival Cannes

L’assessore al Turismo della Regione Siciliana, Manlio Messina e il direttore della Sicilia Film Commission, Nicola Tarantino, hanno presentato al Festival cinematografico di Cannes, ‘Sicily, women and cinema’, un progetto di comunicazione per “attrarre nell’isola un numero sempre più alto di produzioni cinematografiche internazionali e il cine-turismo”. Prevede la realizzazione nella regione di un remake cine-fotografico affidato a Moja, fotografo di moda e di star del cinema, che “intende rinnovare l’immagine della donna siciliana veicolata dal cinema rievocando, attualizzandoli, i personaggi femminili di alcuni film di culto girati in Sicilia,…

Borsellino: docufilm di Tv2000 a 29 anni strage via D’Amelio

“Dove eravamo”, è il titolo del documentario di Tv2000 realizzato in occasione del 29° anniversario della strage di Via D’Amelio. Un racconto sulle emozioni di quella drammatica domenica del 19 luglio 1992, attraverso le testimonianze di chi accorse subito nel luogo dell’attentato in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi , Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Passa ora a GigaNetwork Fibra a 25,90€ al mese, con tutta la libertà di Vodafone Open Promo online fino al…

Realmonte, novità venture per la zona di Capo Rossello

Il sindaco di Realmonte, Sabrina Lattuca, e l’assessore Nino Fugallo, hanno incontrato, sul litorale del versante est di Capo Rossello, il presidente del Circolo Nautico, Livio La Placa, e gli associati, per discutere sulla disponibilità avanzata al Comune dagli stessi associati, di installare un impianto di videocamere per monitorare e controllare l’area ad est, sottostante il promontorio di Capo Rossello. Il presidente La Placa ha inoltre proposto l’ormeggio e lo stazionamento di piccoli natanti all’interno dell’area consentita dal Genio Civile. Infatti, il Genio Civile di Agrigento ha precisato che il…

La frana del 19 luglio 1966, un convegno ad Agrigento

Sono trascorsi 55 anni dalla frana che il 19 luglio del 1966 scosse il centro storico di Agrigento. Lunedì prossimo, 19 luglio, in occasione dell’anniversario, nel santuario dell’Addolorata, in via Garibaldi, alle ore 18:30, si svolgerà un convegno sul tema: “19 luglio 1966: giorno della consapevolezza”. Introdurranno don Lillo Agrigento e Franco Miccichè. Interverranno Alessia Cilona, Giovanni Tesè, Gabriella Battaglia, Rino La Mendola, Roberto Sciarratta, e Giovanna Iacono. Coordina Paolo Cilona. In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista allo stesso Cilona.

Giallo morte madre e figlio, dopo quasi un anno le salme consegnate ai familiari

E’ ancora un giallo la morte di Viviana Parisi e del figlioletto Gioele, dei quali non vi è stata più traccia dal 3 agosto del 2020 a Venetico, in provincia di Messina. Viviana Parisi fu rinvenuta cadavere, ai piedi di un traliccio dell’alta tensione, l’8 agosto, e a circa 800 metri di distanza, in linea d’aria, furono ritrovati i resti dilaniati, da animali selvatici, del piccolo di 4 anni. Il procuratore di Patti, Angelo Vittorio Cavallo, ha annunciato che, entro fine luglio, le due salme saranno consegnate ai familiari per…

Rifiuti a Favara, Filippo Baio, Sgb: “L’Rti capogruppo Iseda disorganizzati, colpevoli di lavorare a ritmo di lumaca”

A Favara, ogni cumulo di rifiuti, ancora non raccolto è un cazzotto allo stomaco dei favaresi. La disorganizzazione della logistica di RTI SEA ISEDA è sotto gli occhi di tutti. La raccolta dei rifiuti avviene con la velocità di un Bradipo. Nessuno dei “tecnici” della spazzatura, parla di sanificazione del territorio, “ostaggio” infinito della spazzatura (l’appalto milionario dovrebbe comprendere anche questo ciclo?). Non dobbiamo dimenticare che l’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha comportato, nel settore dei rifiuti, numerose criticità legate alla garanzia della tutela della salute pubblica e dell’ambiente, alla sicurezza…

CODACONS si costituisce parte civile al processo contro gli autisti della Tua

“Cresta sui biglietti e deviazioni arbitrarie dei tragitti, rinviati a giudizio 10 autisti della Tua”, abbiamo aspettato il rinvio a giudizio, adesso ci costituiremo parte civile per la tutela dei consumatori, Sono accusati di truffa aggravata e interruzione di pubblico servizio: l’inchiesta scaturisce da una denuncia dell’azienda del trasporto urbano che si è già costituita parte civile. “Ho già dato mandato al nostro ufficio Legale per la costituzione di parte civile, ieri ne ho parlato al telefono anche con il Segretario Nazionale, CODACONS c’è e ci sarà sempre a difesa…

Green Pass, Fipe Agrigento: valga per tutti o non è credibile

“Abbiamo vissuto 300 giorni di restrizioni, da ottobre 2020 fino a maggio 2021 siamo stati chiusi per quasi 7 mesi e in questi 7 mesi nonostante fossimo chiusi abbiamo avuto comunque l’impennata di contagi. Se bar e ristoranti erano chiusi vuol dire che le fonti di contagio sono altre. Non possiamo permetterci di essere approssimativi e limitare l’ingresso ai ristoranti per coloro che non hanno il Green Pass solo per spiare da altri paesi come la Francia . La nostra realtà è ben diversa. Quindi il green pass potrà essere…

Siculiana, altra fuga dal Centro d’accoglienza per migranti

A Siculiana ancora fughe di migranti minorenni dal Centro d’accoglienza adibito nell’ex Hotel Villa Sikania. Dieci ragazzini sono riusciti a scappare ieri sera nonostante fossero in stato di sorveglianza sanitaria anti-covid. Nel tentativo di bloccare i giovani, due militari dell’Esercito hanno subito delle contusioni. I migranti, già nel pomeriggio, hanno iniziato a protestare sostenendo di avere concluso il periodo di quarantena, e hanno pertanto reclamato il trasferimento in un’altra struttura. Sia il personale di Villa Sikania che il mediatore linguistico hanno tentato di convincerli a desistere, spiegando loro che è…