45enne ubriaca infastidisce i clienti di un bar: denunciata

La donna era ubriaca, aveva danneggiato un vaso, infastidiva i clienti di un bar nella zona del campo sportivo di Agrigento, e avrebbe anche aggredito i poliziotti intervenuti per cercare di sedare la situazione, senza troppe conseguenze. La 45enne è stata dunque denunciata per le ipotesi di reato di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, considerato che appena gli agenti della volante sono giunti sul posto, la stessa gli si è scagliata contro. Il questore ha poi firmato un ordine di allontanamento.

Furto alla farmacia dell’Asp, 22enne incastrato e denunciato a distanza di 5 anni

Il 22enne agrigentino aveva lasciato le sue impronte digitali, mentre tentava di svaligiare la farmacia nei locali dell’Asp 1 di Agrigento, a viale della Vittoria. E così, a distanza di 5 anni, gli agenti della sez. Volanti della Questura e gli uomini della scientifica hanno dato finalmente un nome e un volto all’autore del furto che, denunciato per furto aggravato, già si trovava in carcere per altre vicende giudiziarie.   .

Covid-19, la maggioranza dei siciliani favorevole alla zona arancione

Il 70% dei siciliani apprezza la decisione prudenziale, richiesta dal Governo Musumeci, di porre dall’11 gennaio la Sicilia in zona arancione: i cittadini la ritengono oggi una scelta necessaria per prevenire un ulteriore incremento dei contagi. Poco meno di un quarto la considera sbagliata ed eccessiva”. È quanto emerge da un’indagine condotta nelle ultime 24 ore dall’Istituto Demopolis, che ha misurato “a caldo” l’impatto sull’opinione pubblica regionale della scelta del Governo Regionale di attuare in Sicilia misure più stringenti, dopo il recente aumento della curva dei contagi a seguito delle…

Assembramenti ad Agrigento, il sindaco a San Leone per invitare i giovani a tornare a casa

Ha fatto il buon padre di famiglia, il medico e anche il sindaco questa sera il dott. Miccichè nei luoghi della Movida di San Leone. Appresa la notizia degli assembramenti, dopo aver avvertito il prefetto di quanto stava succedendo, è andato fra i giovani che in quel momento affollavano l’area di piazza Giglia. Vi ha trovato una pattuglia della Polizia Municipale e insieme a loro ha spiegato ai ragazzi i rischi di quegli assembramenti, che non sono solo le multe salate, ma la possibilità di trasmettersi inconsapevolmente il virus e…

Marijuana light, arresto a Canicattì

A Canicattì i poliziotti del locale commissariato, coordinati da Cesare Castelli, e della Squadra Mobile, diretta da Giovanni Minardi, hanno arrestato Gioacchino Cigna, 21 anni, per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione domiciliare, il giovane è stato sorpreso in possesso di 300 grammi di marijuana nascosti in una scatola di scarpe e in un frullatore. La marijuana sarebbe del tipo “light”, bocciata di recente come illegale dalla Cassazione.

Ricorre oggi il 25esimo anniversario della morte di Giuseppe Di Matteo. Alcune testimonianze a ricordo del crimine più orrendo della storia di Cosa Nostra

La sera dell’11 gennaio del 1996. Il telegiornale. Giovanni Brusca è innanzi al televisore e apprende di essere stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Ignazio Salvo. Subito dopo telefona a suo fratello Enzo, e le sue parole sono: “Alliberateve de lu cagnuleddu”. U ‘’cagnoleddu’’ è Giuseppe Di Matteo, 13 anni, di Altofonte, rapito, prigioniero più di due anni, 779 giorni, in mezza Sicilia, e poi ucciso per vendetta contro il padre, il pentito Mario Santo Di Matteo, inteso ‘’Santino Mezzanasca’’. A strangolare e poi sciogliere nell’acido il piccolo Di Matteo sono Enzo Brusca, Vincenzo Chiodo e Giuseppe Monticciolo. Lui…

Grazie Direttore, la famiglia di sicilia24h.it è orgogliosa di te!

Devo necessariamente infrangere quella che è la prima regola per un giornalista: essere obiettivo, mai di parte, equidistante da tutto e tutti. Comprendo perfettamente anche che questa prima regola deontologica non sempre viene messa in atto (mi riferisco al panorama mondiale del giornalismo) ma stavolta, almeno io, lo faccio con piena coscienza, sapendo di stravolgere una regola ferrea dalla quale, noi giornalisti non possiamo prescindere. Non nascondo un grande orgoglio, una grande felicità ed una grande gioia per quello che il mondo intero ha visto stasera in esclusiva su Canale…

A Lampedusa si bonificano i fondali sui quali giacciono le barche dei migranti affondate

A Lampedusa di procede a bonificare i fondali che ospitano le carcasse delle barche dei migranti inabissatesi dopo l’approdo. E’ il sindaco Martello a confermare come “le operazioni procedono in seguito all’ordinanza che ho firmato nelle scorse settimane alla luce degli inaccettabili ritardi da parte delle autorità competenti, responsabili di non aver rimosso per tempo le imbarcazioni dei migranti dopo il sequestro che normalmente avviene una volta che queste giungono sull’isola”. Si va dunque avanti con le operazioni di bonifica già iniziate che hanno già smaltito una grande quantità di…

A San Leone assembramenti e nessuna norma anticovid e nessun controllo

Zona arancione, i casi di positività continuano a crescere, il sindaco di Agrigento firma l’ordinanza per chiudere le scuole, ma guardando le foto che girano in rete, sembrerebbe come se a San Leone, nei luoghi della movida, il covid non esistesse, vista la quantità di persone che si è riversata nelle piazze. Nessuna regola anticovid, nessun distanziamento, assembramenti vari e uso scorretto delle mascherine. E i controlli? Nessuno da parte delle forze dell’ordine. Sono giunti sul posto solo dopo ripetute segnalazioni.    

Covid 19 in Sicilia, 1733 i nuovi positivi, 33 decessi. Situazione pesante, Sicilia prima regione italiana per contagi

Ancora una volta la Sicilia registra il triste primato di contagi al coronavirus. Il tasso di positività raggiunge quasi il 20% dopo che sono stati registrato 1733 nuovi casi positivi su 8736 tamponi processati. I decessi sono 33, mentre i guariti sono 592. I ricoveri in terapia intensiva sono 3 in più rispetto a ieri. Questa la situazione nei Comuni capoluogo: Catania 460 nuovi casi, Palermo 449, Messina 287, Ragusa 64, Trapani 130, Siracusa 201, Caltanissetta 79, Agrigento35, Enna 28.