Aggiornamento dei casi Covid 19 in Sicilia. E intanto la ministro De Micheli sospende i collegamenti da e verso la Sicilia. Vi sono delle eccezioni. L’intervento dell’assessore Falcone

L’aggiornamento dei casi coronavirus in Sicilia. La ministro De Micheli sospende i collegamenti da e verso la Sicilia. Vi sono delle eccezioni. L’intervento dell’assessore Falcone. Adesso sono 237 i casi di coronavirus in Sicilia. Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento (ovvero i Policlinici di Palermo e Catania) sono 2.916. Sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità 237 campioni (24 in più di lunedì 16 marzo). Risultano ricoverati 114 pazienti (21 a Palermo, 53 a Catania, 10 a Messina, 2 ad Agrigento, 3 a Caltanissetta, 6…

Di Paola (5Stelle) al presidente Musumeci: “Produciamo le mascherine in Sicilia”

“Il governo Musumeci dovrebbe intervenire per aumentare la produzione locale di mascherine e di altri dispositivi di protezione contro la diffusione del coronavirus”: è la proposta di Nuccio Di Paola, deputato regionale del Movimento 5 Stelle, che sul tema ha presentato una interrogazione all’Ars. “Molte attività produttive e commerciali restano aperte – ricorda Di Paola – nonostante la difficoltà di garantire ai dipendenti il rispetto delle misure di sicurezza e la fornitura dei dispositivi di protezione individuale, tra cui le mascherine adeguate alla prevenzione del contagio. Inoltre, come sappiamo, risultano…

Giorgia Iacolino: Covid 19-La Protezione civile faccia presto e distribuisca i dispositivi di protezione individuale agli operatori sanitari

“Dopo tre settimane di crescente complessità , il contesto nel quale viviamo è divenuto spettrale a seguito dell’emergenza Covid19 . La Sicilia e le sue Istituzioni-assessorato regionale Salute e Aziende sanitarie ed ospedaliere-lavorano alacremente per farsi trovare preparati al picco di contagi previsto in queste settimane ed anche i comportamenti individuali sembrano orientati al rispetto delle regole. La corsa all’acquisto di dispositivi di protezione individuale come ad esempio le mascherine ffp2, occhiali, tute, ha messo in ginocchio il sistema , riducendo le scorte a disposizione degli operatori sanitari in tutto…

Cimino (Ordine Architetti): “Blocco dei cantieri, nessuno protegge i liberi professionisti”

E’ un forte grido di allarme quello del presidente dell’Ordine degli architetti di Agrigento, Alfonso Cimino, sull’emergenza coronavirus “inizialmente, forse, sottovalutata e non tempestivamente posta come emergenza su tutto il territorio nazionale – afferma – tant’è che, solo da qualche giorno e dopo il rientro di circa 30mila emigrati dal nord, ha visto la chiusura dei trasporti siciliani”. Oggi l’Italia è ferma e tutto è stato bloccato senza idonee misure. “Se da un lato ci si chiede, giustamente e doverosamente, di stare a casa, che risvolti ci saranno per la…

Carenza kit protettivi, auspicio soluzione anche per “Cardiologia” ad Agrigento

In Italia l’emergenza coronavirus è aggravata, purtroppo, dalla carenza di posti letto di terapia intensiva e di dispositivi di sicurezza, come mascherine, tute e guanti. Tale condizione di insufficienza dei kit protettivi è peraltro provocata anche dalla necessità di importarli e dalle incombenti difficoltà di importazione da oltre confine. Anche ad Agrigento vi sono unità operative essenziali, come la Cardiologia ed Emodinamica del “San Giovanni di Dio”, dove la carenza di strumenti protettivi del personale sanitario assume contorni ancora più gravi. Cardiologia ed Emodinamica rappresentano infatti il “cuore pulsante” di…

Coronavirus, un morto al “Cannizzaro” a Catania

A Catania un uomo di 52 anni è morto nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro, dove è stato ricoverato in terapia intensiva per insufficienza respiratoria. L’uomo, affetto da altre patologie, è stato soccorso venerdì scorso al pre-triage infettivologico con febbre, tosse e difficoltà respiratorie, e sottoposto al tampone per Covid-19, risultato positivo. Così ha confermato la direzione dell’Azienda ospedaliera Cannizzaro. E’ la terza vittima che si registra in Sicilia collegata al Coronavirus.

Aggiornamento casi Covid 19 in Sicilia, stop ai collegamenti

L’aggiornamento dei casi coronavirus in Sicilia. La ministro De Micheli sospende i collegamenti da e verso la Sicilia. Vi sono delle eccezioni. L’intervento dell’assessore Falcone. Secondo l’ultimo bollettino ufficiale pubblicato dalla Regione Siciliana, i casi di coronavirus in Sicilia sono 213. Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento (ossia i Policlinici di Palermo e Catania) sono 2.653. Sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità 213 campioni (25 in più di domenica 15 marzo). Risultano ricoverati 95 pazienti (18 a Palermo, 42 a Catania, 10 a Messina,…

Sciacca, il sindaco Valenti chiama l’Asp: “Dia una informazione precisa, esaustiva e costante”

L’Asp deve fornire un’informazione chiara, precisa, esaustiva, costante, quotidiano, su tutto quello che si sta facendo nell’ospedale di Sciacca, che rappresenta la fragilità di tutti noi. È uno dei passaggi del video-comunicato di oggi del sindaco Francesca Valenti, registrato dopo una visita al “Giovanni Paolo II” e l’incontro col direttore sanitario. Bisogna tenere alta l’attenzione e non abbassare la guardia – dice il sindaco – perché il picco in Sicilia, come dice il Ministero, deve ancora arrivare. Al momento abbiamo solo un modo per tutelarci ed è quello di stare a casa.

Il sindaco Firetto scrive al ministro Franceschini: “Tenga conto di Agrigento 2020”

“Il Consiglio dei Ministri ha approvato ulteriori misure in aiuto al turismo e alla cultura, settori duramente colpiti dalla diffusione del coronavirus e dai provvedimenti adottati per contenere il contagio. Tra gli aiuti rientrano un nuovo fondo emergenze con 130 milioni di euro per il 2020 e una campagna straordinaria di promozione dell’Italia nel mondo anche con finalità turistiche e culturali. Agrigento ha subìto un danno enorme, dalla sospensione del Mandorlo in Fiore, e delle iniziative ordinarie e straordinarie delle celebrazioni dei 2600 anni di storia della città. Eventi e…

Positivo al coronavirus un altro licatese, è ricoverato al “Sant’Elia”

A Licata i sanitari del 118 e i vigili del fuoco del locale distaccamento hanno soccorso un uomo di 52 anni, soprappeso, con febbre alta e difficoltà respiratorie. Il licatese è stato trasportato all’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta. Gli è stato praticato il tampone ed è positivo al coronavirus. E’ ricoverato in terapia intensiva. Il 52enne non avrebbe avuto alcun contatto con la donna di 55 anni di Licata anch’ella positiva al coronavirus.