“Mani Libere”: “La preoccupazione dei cittadini del Villaggio Mosè per i soggetti in quarantena all’hotel Akrabello”

Centro residenziale, Centro commerciale, Centro turistico, Centro Congressi, parliamo del Villaggio Mosè di Agrigento, correvano gli anni del business “centri di Accoglienza” ed era stato trasformato in un grosso contenitore di centri di accoglienza, oggi dopo la sua rivalutazione, i residenti vedono ancora una volta messa in pericolo la loro residenza, quella residenza spesso comprata con sudore e sacrifici immani(al Villaggio Mosè i prezzi sono alti in quanto vi sono tantissimi insediamenti abitativi di grande rilievo), un noto albergo  posto al centro del centro della zona Commerciale, Turistico Ricettiva, Residenziale,Congressuale,…

Covid 19, i dati province per province; ad Agrigento 110 contagiati, +3 rispetto a ieri

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (mercoledì 8 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale. Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 110 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 94 (22, 5, 8); Catania, 560 (148, 32, 54); Enna, 279 (171, 1, 16); Messina, 330 (144, 20, 26); Palermo, 286 (70, 31, 12); Ragusa, 49 (9, 4, 3); Siracusa, 84 (44, 29, 9); Trapani, 101 (20, 9, 4).

Covid 19, i dati in Sicilia: attuali contagiati 1893, +34 rispetto a ieri

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola aggiornato ad oggi in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale. Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 27.438 (+2.581 rispetto a ieri). Di questi sono risultati positivi 2.159 (+62), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.893 persone (+34), 133 sono guarite (+20) e 133 decedute (+8). Degli attuali 1.893 positivi, 628 pazienti (-7) sono ricoverati – di cui 65 in terapia intensiva (-8) – mentre 1.265 (+41) sono in isolamento domiciliare.

M5S: “Asp Siracusa? Le colpe sono del governo Musumeci. Azzerare subito il direttore generale; serve un riassetto serio”

“Inefficienze  dell’Asp di  Siracusa? Certo, ma le vere colpe sono del governo Musumeci e di quelli che lo hanno preceduto”. Lo affermano i deputati del M5S all’Ars Giorgio Pasqua e Stefano Zito, che da anni  segnalano al governo in carica e a quello Crocetta le numerose inefficienze dell’Asp aretusea, senza che, però, cambiasse mai qualcosa.  “Non bisognava certo attendere l’arrivo di una troupe televisiva nazionale o del temibile Covid-19 – ha detto Pasqua oggi a sala d’Ercole – per scoprire tutte le inefficienze dell’Asp di Siracusa, che  io,  e ancor prima di me il collega…

“Vendo e riparo”, disponibile il tecnico gratis al telefono

Ci e pervenuta la notizia di una bella e generosa iniziativa da parte di un gruppo di volontari (Vendo e riparo) della nostra provincia, chiamata “tecnico informatico gratis al telefono”, i quali si mettono a disposizione gratuitamente dei cittadini e delle aziende, non solo della provincia di Agrigento ma per tutta la nostra regione, intervenendo in Smart work (Teleassistenza) dove è possibile, mettendosi a disposizione gratuitamente, per potere dare una mano a risolvere eventuali problemi informatici che possono aggravare ed appesantire maggiormente lo stare a casa, non solo per tutti…

Pubblicato l’avviso del GAL Sicilia Centro Meridionale per il sostegno alla creazione e sviluppo di imprese extra agricole 

E’ stato pubblicato  sul sito internet (Sez. “In evidenza”) del Libero Consorzio Comunale di Agrigento il bando del GAL Sicilia Centro Meridionale relativo all’Operazione 6.4.c del PSR Sicilia 2014-2020 “Investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività  extra-agricole” – “Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio, artigianale, turistico, dei servizi e dell’innovazione tecnologica”.  La linea di finanziamento riguarda l’Ambito 2 –Turismo sostenibile (azione P.A.L.: “Realizzare interventi di micro ricettività diffusa e di miglioramento dei servizi ad essa connessi”).  Si tratta di una buona…

Licata, dalla Regione quasi 600mila euro per la chiesa di San Domenico

Ammonta a quasi 600mila euro il finanziamento che è stato assegnato dalla Regione Siciliana al Comune di Licata per il restauro della Chiesa di San Domenico. L’opera di manutenzione ordinaria e straordinaria, per la quale il Governo Musumeci ha formalizzato il decreto di finanziamento da 583mila euro, sarà appaltata dal Comune di Licata con aggiudicazione entro sei mesi. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, commenta: “Il programma di rilancio e recupero del patrimonio religioso avviato dal Governo Musumeci tocca anche la città di Licata. Grazie a questo stanziamento diamo impulso…

Siracusa, quattro medici e positivi nel reparto di Medicina Generale

E’ aumentato, purtroppo, il numero di casi positivi avvenuti all’interno dell’ospedale di Siracusa. Si tratta di quattro sanitari contagiati che avrebbero contratto il virus all’interno del reparto di Medicina Generale; un altro caso sarebbe stato individuato al Pronto Soccorso. Il tutto quando appena un giorno fa è stato attuato il blocco dei ricoveri nel reparto di Geriatria dopo che un paziente era risultato positivo.    

“Al Comune di Favara non servono i geometri?”

A Favara i consiglieri comunali Calogero Castronovo, Salvatore Fanara e Giuseppe Nobile, si sono rivolti alla sindaca Anna Alba, e all’assessore al Personale, Maria Laura Maggiore, nel merito di alcuni risvolti legati alla stabilizzazione dei precari. Castronovo, Fanara e Nobile affermano: “In questi giorni l’amministrazione comunale ha approvato il piano triennale del fabbisogno di personale (2020/2022) accendendo la luce verde sulla possibilità di stabilizzare 94 unità del personale precarico del Comune, riservando 28 posti per concorrenti provenienti dall’esterno dopo l’espletamento di regolari concorsi. La stabilizzazione è attesa dai lavoratori da…

Stretto di Messina, il Consiglio di Stato annulla l’ordinanza di De Luca

Messina, Cateno De Luca, che ha imposto a coloro che avrebbero inteso entrare in Sicilia attraverso il porto di Messina, sia che viaggiassero a piedi o a bordo di un qualsiasi mezzo di trasporto, l’obbligo, di registrarsi, almeno 48 ore prima della partenza, in un sistema di registrazione on-line allestito dal Comune di Messina, e attendere poi il rilascio da parte del Comune di Messina del nulla osta allo spostamento. In estrema sintesi, il Consiglio di Stato ha annullato l’ordinanza perché in contrasto con il principio di uguaglianza dell’articolo 3…