Italia Viva sugli insulti a Cuffaro: “Sinistra forcaiola che adotta sempre due pesi e due misure. Le radici dell’odio e il popolo di Totò Cuffaro”

I benpensanti di una certa sinistra forcaiola, che adotta sempre due pesi e due misure, diventano la fonte dell’odio contro un uomo in difficoltà che certamente, tra tanti colpevoli, è l’unico che ha pagato per le tante sue superficialità nell’amministrare la cosa pubblica, le sue tante clientele nella ricerca del consenso, l’elevazione a sistema di pratiche distorsive del pubblico interesse. Ma siamo convinti che una superficialità, per quanto deprecabile, non trasforma un uomo delle istituzioni in un mafioso. Badate bene, non vogliamo commentare alcuna sentenza passata in giudicato, né tantomeno…

Agrigento, l’Officina delle tradizioni popolari tra i “Luoghi del cuore Fai”

Ad Agrigento è in progressiva ascesa l’Officina delle Tradizioni Popolari nella classifica generale dei luoghi del cuore Fai, edizione 2020. Nei giorni scorsi lo spazio espositivo, a due passi dalla Porta Atenea, ha ricevuto la visita del Sindaco Francesco Miccichè che ha espresso compiacimento per l’iniziativa. L’Officina delle tradizioni popolari e’ un luogo di cultura istituito dalla Provincia e dal Comune di Agrigento, compreso nell’Ecomuseo dell’Ente Provincia insieme ai beni storici in un circuito museale di attività, laboratori ed eventi distribuiti sul territorio della Provincia di Agrigento. L’Ecomuseo è composto…

Le barche dei migranti affidabili anche al settore no profit (video)

Il Parlamento ha approvato la legge che consente di affidare le barche utilizzate dai migranti per le traversate anche alle associazioni no profit. In proposito interviene il coordinatore dell’associazione ambientalista MareAmico, Claudio Lombardo, che afferma: “Finalmente, dopo anni di battaglie condotte da Mareamico, il Parlamento ha approvato la legge che permette di affidare le barche degli extracomunitari, che arrivano sulle nostre coste, anche al settore no profit. Questo è stato possibile grazie all’impegno di alcuni Deputati, con in testa l’agrigentino Michele Sodano. Tutto ciò permetterà un notevole risparmio per le…

Il covid ha ucciso Tony Zermo storico inviato del quotidiano La Sicilia

E’ morto Tony Zermo, storico inviato speciale e prima firma del quotidiano La Sicilia. Aveva 89 anni ed era ricoverato in ospedale, ad Acireale, perché positivo al Covid-19. La sua passione per il giornalismo lo aveva portato a scrivere sul “suo giornale” fino a pochi giorni prima che si aggravasse e si rendesse necessario il ricovero. Da inviato speciale ha seguito tutti i grandi avvenimenti italiani e siciliani, di cronaca e politica soprattutto, ma anche di temi sportivi e anche culturali. E’ stato tra i primi cronisti ad arrivare nel…

Ad Agrigento i tamponi anche dai medici di base

L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha deciso di rendere disponibili alcuni locali dove i sanitari di Medicina generale e i pediatri di libera scelta possano effettuare i tamponi anti-Covid, allestendo così una corsia preferenziale per i test su prenotazione. Si tratta di un’azione congiunta tra l’Azienda sanitaria e l’Ordine dei medici, frutto di un incontro che si è svolto nella Cittadella della Salute di Agrigento. A rendere gli onori di casa sono stati il commissario straordinario Mario Zappia, il direttore sanitario Gaetano Mancuso e i coordinatori di staff, Giuseppe Amico…

I Carabinieri all’inseguimento di due auto rubate

Lungo la statale 122, in territorio di Canicattì, intorno alle ore 2 della notte scorsa, i Carabinieri hanno incrociato due automobili sfreccianti ad elevata velocità. I militari hanno inseguito le due auto che, anziché rallentare, hanno tentato di sfuggire ai Carabinieri. Uno dei due mezzi, una Fiat Uno, si è schiantato contro il guardrail, e gli occupanti si sono dileguati nelle campagne. L’altra auto, una Fiat Panda, è stata trovata all’alba abbandonata nel centro di Canicattì. Entrambi i mezzi sono risultati rubati.

L’uomo di Canicattì accusato di aver violentato la figlia minorenne, oggi in lacrime davanti al Gip

Davanti il gip del Tribunale di Agrigento, questa mattina, l’interrogatorio di garanzia del bracciante agricolo quarantenne di Canicattì arrestato negli scorsi giorni con la grave accusa di aver violentato la figlia minorenne in almeno tre occasioni. Un  L’indagato, assistito dall’avvocato Angela Porcello, davanti al giudice ha respinto in lacrime le accuse: “Che ci faccio in carcere?” avrebbe dichiarato. L’uomo ha risposto alle domande delle parti negando le violenze e descrivendo una realtà familiare opposta alle indicazioni fornite agli inquirenti dalla figlia.  La difesa ha anche prodotto alcuni documenti in seguito ad…

Ragazza messinese muore in ospedale, giallo sulla morte, disposta autopsia

Ylenia Bonavera, 24 anni di Messina, è morta la notte scorsa nell’ospedale Garibaldi di Catania. Le cause del decesso sono in via di accertamento da parte della Squadra mobile di Catania. Dagli esami tossicologici, la ragazza è risultata positiva alla cocaina e dunque non si esclude che la morte sia avvenuta per overdose. Sul corpo la ragazza aveva anche una ferita di arma da taglio all’altezza di una clavicola. Sarà dunque l’autopsia, disposta dalla Magistratura, a svelare il mistero. Nel 2017 l’ex fidanzato della donna, A. M., aveva tentato di…

Malasanità calabrese: É giallo sulla vicenda vaccini antinfluenzali

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO    Gentile direttore Castaldo, la mia lettera è un atto dovuto da parte di una cittadina calabrese che apprezza l’equilibrio della vostra testata ed il rigore che dimostrate quotidianamente nel raccontare gli avvenimenti del nostro Sud. Senza retorica e con la schiena dritta. Di emergenza Sanità vi siete già occupati. La questione stavolta è quella dei vaccini antinfluenzali, un giallo che avvolge un’azienda sanitaria provinciale calabrese, più esattamente quella di Cosenza. Tra poco più di 1 mese in Italia comincerà la campagna di vaccinazione anticovid, e qui…

Calogero Pisano: “Deputati grillini agrigentini voltagabbana, votano il MES per salvare la poltrona”

“Nella giornata di oggi la Camera dei Deputati ha votato favorevolmente,  a maggioranza, la riforma del MES. Protagonisti assoluti anche i deputati agrigentini del Movimento Cinque Stelle, che con il loro voto favorevole hanno contribuito ad approvare una riforma addirittura peggiorativa, facendo, peraltro, l’esatto contrario di quanto inequivocabilmente indicato nel programma elettorale del Movimento stesso, che del MES voleva lo smantellamento, finendo col tradire, senza alcuna forma di pudore, i loro ideali ed i loro elettori, e tutto questo per paura di elezioni anticipate e per salvare la loro comoda…