Aragona riscopre le vie di Pirandello

L’Aragona di Luigi Pirandello verrà riscoperta domenica 30 agosto, grazie all’evento organizzato dalla ProLoco con la collaborazione della rete dei Monti Sicani, nell’ambito della manifestazione “Domenica nei borghi sicani. Guide turistiche accompagneranno i visitatori nei luoghi delle novelle di Pirandello: Da “Ciaula scopre la luna” a “La cassa riposta” molti racconti del premio Nobel sono stati ambientati tra i vicoli e i luoghi di Aragona, cittadina dove la famiglia Pirandello era attiva con la miniera “Taccia Caci”, la stessa cava mineraria la cui frana causò la crisi economica dello scrittore,…

Carlisi, commissariamento Ati: “Colpa dei Comuni, di chi ha temporeggiato e di chi non approva”

“Gestione pubblica dell’acqua, in consiglio comunale non arriva la proposta di delibera con i pareri dei dirigenti. In compenso arriva il commissariamento dell’ATI ma la colpa è dei Comuni, di chi ha temporeggiato e di chi non approva. Ne abbiamo parlato con i capigruppo a maggio ma ancora non è all’ordine del giorno del consiglio comunale, oberato da debiti fuori bilancio. Le proposte di delibera su TARI e cimitero da me protocollate, ormai anni fa, restano sempre in fondo: arriveranno mai a votazione? I Consigli comunali sono disertati dalla maggioranza…

Suicida in carcere, era accusato dell’assassinio della moglie

Drammatico epilogo di una triste storia. Giuseppe Randazzo, il ceramista 50enne che era stato arrestato dalla Polizia perché accusato dell’uccisione della moglie da cui si stava separando, Catya Di Stefano, si è suicidato questa sera nel carcere di Caltagirone, dove era detenuto. La donna, operatrice socio-sanitaria di 46 anni, era stata trovata morta nell’androne del condominio di via Pietro Mascagni in cui la coppia viveva. Randazzo si sarebbe suicidato utilizzando i lacci delle scarpe. Il Gip del Tribunale di Caltagirone, ritenendolo pericoloso, aveva applicato per lui la misura cautelare in…

Dissequestrati sedie e ombrelloni, tornano al titolare dello stabilimento di San Leone

Al secondo tentativo il titolare dello stabilimento balneare di San Leone ad Agrigento a cui la Guardia di Finanza sequestrò diciotto ombrelloni e tredici lettini sdraio torna in possesso di tale materiale. Lo ha deciso il Gip del Tribunale, accogliendo l’ulteriore istanza avanzata dall’avvocato del titolare di una struttura ricettiva,  Emilio Dejoma, con l’avallo della pubblico ministero Elenia Manno. Si sarebbero in sostanza esaurite le esigenze tali da chiedere il sequestro degli ombrelloni e delle sedie sdraio. Il provvedimento di dissequestro è stato notificato ieri al titolare del locale di…

Trasportò i provenienti da Malta, autista denunciato perchè invece della quarantena era fuori

Avrebbe dovuto stare, per effetto dell’ordinanza sindacale firmata venerdì 14 agosto, “in isolamento: permanenza domiciliare per quarantena con sorveglianza attiva”. Da casa non sarebbe dovuto, dunque, uscire almeno “fino a quando non fossero stati eseguiti – da parte dell’Asp di Agrigento – gli accertamenti di rito, ossia il tampone rino-faringeo, e fino a quando non fossero arrivati gli esiti”. Invece è stato trovato per strada, fuori casa dunque, e per questo è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento. L’ipotesi di reato avanzata, dai carabinieri,…

Licatese ai domiciliari, coltivava marijuana nella serra per i Cantalupo

E’ per coltivazione illecita di marijuana che un quarantenne licatese è stato arrestato, in flagranza di reato, dai poliziotti del commissariato cittadino. L’ipotesi di reato contestata è stata coltivazione illecita di sostanze stupefacenti. Oltre 13 i chili di “roba” che sono stati posti sotto sequestro. L’indagato – su disposizione del sostituto procuratore di turno, titolare del fascicolo d’inchiesta che è stato subito aperto, – è stato posto, in attesa dell’udienza di convalida, agli arresti domiciliari. I poliziotti del commissariato di Licata hanno effettuato un controllo mirato su un fondo agricolo,…

La nave quarantena Aurelia in viaggio verso Porto Empedocle con a bordo 250 migranti

Come era prevedibile il ministero dell’Interno accelera i tempi per il trasferimento di migranti a bordo della nuova nave Aurelia per il fatto che gli sbarchi negli ultimi giorni sono stati incessanti. Il tutto anche per diminuire la presenza dei migranti all’interno dell’Hotspot, da sempre al collasso. Rimane alta l’attenzione per le condizioni dell’ordine e della sicurezza pubblica sull’isola, essendo state impartite disposizioni finalizzate al rafforzamento dei servizi di vigilanza all’Hotspot, interessato dal fenomeno degli allontanamenti di alcuni migranti,  restii ad osservare il regime della quarantena sanitaria.

Avvicendamenti pastorali nella chiesa agrigentina, il messaggio del Card. Montenegro

L’Arcivescovo di Agrigento, don Franco Montenegro, ha reso noti gli avvicendamenti pastorali con una lettera inviata ai fedeli: “Carissimi, il tempo dell’emergenza del coronavirus ci ha insegnato che è necessario tornare all’essenziale, anche per far ripartire la vita delle nostre comunità, offrendo il nostro contributo per il rinnovamento missionario della nostra Chiesa Agrigentina. Con questo spirito, i nuovi parroci e tutti noi viviamo questo momento del cammino, chiedendo che sia sempre viva la speranza per un futuro migliore. Mentre ci prepariamo con gioia a vivere la consacrazione episcopale dell’Arcivescovo Coadiutore…

Minacce a Castaldo, i consiglieri Nobile e Sollano: “La politica dovrebbe lavoroare per il territorio ed invece…minaccia!”

I consiglieri comunali Teresa Nobile e Alessandro Sollano esprimono solidarietà al giornalista Lelio Castaldo per le minacce ricevute, provenienti tra l’altro da esponenti politici che dovrebbero invece rappresentare le esigenze di un territorio come quello Agrigentino, che necessita oggi  come non mai, unità di vedute per un pronto rilancio. Sollano e Nobile invitano il giornalista ad andare avanti per come ha fatto fino ad oggi.

Covid 19, in calo i positivi in Sicilia

In calo i nuovi positivi in Sicilia per il Coronavirus rispetto ai giorni scorsi. Sono 14 i nuovi casi, nelle ultime 24 ore (oggi lunedì 17 agosto), a fronte di 1626 tamponi effettuati. Cinque in provincia di Messina, 3 a Catania, 4 a Ragusa, 2 a Siracusa. Così come riporta il bollettino del Ministero della Salute. Gli attuali positivi salgono a 718, di cui 54 ricoverati con sintomi, 6 in terapia intensiva e 658 in isolamento domiciliare. I casi di Covid registrati dall’inizio dell’emergenza in Sicilia sono 3.780; dimessi e…