Il Comune di Porto Empedocle attiva un “telefono aiuto”

L’amministrazione comunale di Porto Empedocle ha istituito un telefono aiuto per i cittadini in grave difficoltà per motivi sanitari o sociali in quanto non autosufficienti. Il numero è 347 63 17 187, ed è attivo dalle ore 9 alle 13 da lunedì a venerdì con un operatore del Comune in stretto contatto con i responsabili del Centro operativo comunale e le associazioni di volontariato, le SR Lance, Emergency Life, e Croce d’Oro, presenti nel territorio empedoclino. Si tratta di un’assistenza per ricevere farmaci a domicilio e ordinare generi alimenti, nel…

Testone: “Le mura di casa proteggono dal covid 19 ma non dal convivente violento”

La coordinatrice di Azzurro Donna Sicilia, Maria Antonietta Testone, ritiene che i recenti casi di violenza sulle donne accaduti a Messina non possano lasciare indifferenti bensì debbano indurci a riflettere su come aiutare quante si trovano e vivono in contesti familiari difficili. Maria Antonietta Testone spiega: “Le mura di casa proteggono la donna dal covid 19 ma non dal convivente violento. Già nelle settimane scorse la deputata Catia Polidori ha invitato la ministra Bonetti ad agire con tempestività per rilanciare la campagna di sensibilizzazione in favore del 1522, il numero…

Gela: no all’istanza della candidata Cavallo. L’avvocato Morselli mantiene la carica di consigliere comunale

Come si ricorderà, con ricorso proposto innanzi al TAR Sicilia Palermo, la sig.ra Cavallo Sara Silvana, prima dei non eletti della lista “Avanti Gela” (collegata al candidato sindaco Spata), ha sostenuto che: A) l’Ufficio Centrale non avrebbe correttamente determinato il premio di maggioranza; B) che al gruppo di liste collegato al candidato sindaco Greco avrebbero dovuto essere assegnati n. 14 seggi (in luogo dei 15 assegnati) e che, conseguentemente, la stessa avrebbe dovuto essere proclamata eletta in luogo dell’avv. Morselli. L’avv. Morselli si è costituita in giudizio, con il patrocinio…

Sicurezza a terra ma non in volo. I deputati al governo nazionale Lombardo e Miceli: “Passeggeri gomito a gomito negli aerei”

“Quali sono le iniziative utili che intende adottare il governo al fine di garantire la salute di quei passeggeri che sono costretti a volare per comprovate esigenze di lavoro, situazioni di necessità o motivi di salute?”. E’ questo, in sintesi, il contenuto di una interrogazione che i deputati  alla Camera Antonio Lombardo (M5S) e Carmelo Miceli (PD) hanno presentato ai ministri della Salute Speranza e delle Infrastrutture De Micheli per capire quali siano le iniziative che il governo intende mettere in campo per garantire la sicurezza nelle cabine degli aerei.…

L’associazione “Paolo Palmisano” dona 2mila euro al “carrello sospeso”

L’associazione “Paolo Palmisano” dei dipendenti della Provincia di Agrigento ha donato al “Carrello sospeso” gestito dalla Protezione Civile di Agrigento la somma di 2mila euro da destinare alle famiglie bisognose per la spesa alimentare. Il presidente, Filippo Napoli, commenta: “In questo momento di grande preoccupazione, mi sono giunte diverse proposte da parte dei soci per assicurare un piccolo sostegno dell’Associazione Paolo Palmisano”.

Fabio La Felice (FdI): bonus alimentare colossale bluff, dal Governo briciole agli agrigentini

Il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, Fabio La Felice, esprime il proprio pensiero sugli aiuti economici stanziati dal Governo per l’emergenza alimentare ed afferma: “I 400 milioni di euro annunciati dal Governo PD-M5S e destinati, sotto forma di buoni spesa alle famiglie italiane indigenti, sono nella sostanza un colossale bluff. Alla provincia agrigentina, infatti, spetterebbero appena 4,3 milioni di euro da suddividere tra i 43 Comuni del territorio, ed alla città di Agrigento andrebbero miseri 444.627,71 di euro, una somma assolutamente irrisoria visto che il tanto sbandierato bonus, secondo un…

Michele Ruoppolo: “Non desistete a ricorrere al pronto soccorso urologico”

Il direttore dell’Unità Operativa di Urologia ed Andrologia di Agrigento, Michele Ruoppolo, interviene in riferimento alla necessità, già rilevata anche dall’Unità Operativa di Cardiologia ed Emodinamica di Agrigento, di non desistere, perché intimoriti dal rischio contagio da coronavirus, dal recarsi in ospedale per gravi problemi di salute. Michele Ruoppolo afferma: “La pandemia da COVID-19 sta stravolgendo radicalmente il normale svolgimento dell’attività clinica sanitaria presso le strutture dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, comportando un significativo ritardo e spesso la cancellazione delle prestazioni sanitarie e anche evidentemente di quelle urologiche. Oggi più…

Sono saliti a tre i casi positivi di coronavirus a Raffadali

Ad annunciarlo ancora una volta il sindaco Silvio Cuffaro il quale ieri sera ha dovuto comunicare il terzo caso che va ad aggiungersi ai due precedentemente annunciati e che riguardano due agenti penitenziari. Nello stesso messaggio, Cuffaro, è stato costretto ancora una volta a sottolineare i gravissimi ritardi che ruotano attorno al responso dei test. Poi ha concluso dicendo che il paziente sta bene, ha lievi sintomatologie e che si trova a casa.

Guarito e dimesso uno dei 4 bambini ricoverati al “Di Cristina” di Palermo

È guarito, così è stato dimesso uno dei quattro bambini ricoverati presso l’ospedale Di Cristina di Palermo perché risultati positivi al Coronavirus. Il bimbo ha effettuato il doppio test del tampone che ha dato esito negativo e stamane ha lasciato il nosocomio. Restano ricoverati gli altri tre bimbi le cui condizioni non destano preoccupazione. Lo fa sapere all’assessorato regionale alla Salute la direzione dell’Azienda sanitaria ospedaliera Civico di Palermo.

Il Prefetto Caputo agli agrigentini: “Non attenuate minimamente le restrizioni”

A fronte delle interpretazioni estensive o riduttive delle ordinanze ministeriali o del presidente della Regione Sicilia, il Prefetto di Agrigento, Dario Caputo, rivolge un accorato appello alla popolazione agrigentina a non attenuare minimamente le misure a contenimento e impedimento della diffusione del contagio da coronavirus. Caputo sottolinea: “Sarebbe disastroso, quanto irreversibile, attenuare adesso, in previsione del picco del contagio in Sicilia prospettato a metà aprile, le rigide misure osservate con tanto sacrificio da alcune settimane. Una condotta diversa da quella mantenuta finora renderebbe inutili tutti gli sforzi compiuti, esponendoci a…