Covid 19, in Sicilia 2050 contagiati, + 20 rispetto a ieri

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato ad oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale. Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 37.311 (+1.213 rispetto a ieri). Di questi sono risultati positivi 2.458 (+42), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.050 persone (+20), 237 sono guarite (+14) e 171 decedute (+8). Degli attuali 2.050 positivi, 605 pazienti (0) sono ricoverati – di cui 51 in terapia intensiva (-2) – mentre 1.445 (+20) sono in isolamento domiciliare.

Immigrazione, Pagano (Lega): “Grave blitz dittatoriale a Siculiana. Governo Conte chiarisca e chiuda porti”

“Ennesimo blitz nascosto ad istituzioni locali e cittadini per sistemare immigrati alla bene e meglio. Dopo il caso di Pozzallo, ieri, gli abitanti di Siculiana si sono ritrovati con il centro di accoglienza Villa Sikania di nuovo aperto (dopo che era stato chiuso in autunno) per ospitare una settantina di immigrati. Presenterò un’interrogazione urgente al ministro dell’interno per chiedere spiegazioni e soprattutto per esigere che vengano bloccati gli sbarchi in Sicilia. Cosa ha deciso il governo Conte? Vuole forse trasformare la Sicilia nel centro di accoglienza d’Europa? E’ vergognoso che…

Il ministro Lamorgese ai Prefetti: “Vigilate sulle tensioni e sugli appetiti della mafia”

“Prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata, attraverso un’attenta e accurata valutazione di tutti i possibili indicatori di rischio di condizionamento dei processi decisionali pubblici funzionali all’assegnazione degli appalti”. Così il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in una direttiva ai prefetti, sottolineando “l’esigenza di rafforzare la tutela dell’economia legale dagli appetiti criminali, precludendo spazi di agibilità che potrebbero aprirsi in questo contesto difficile e in quello che ci attende”. Nella circolare poi si legge: “Alle difficoltà delle imprese e del mondo del lavoro” determinate dall’emergenza coronavirus “potrebbero accompagnarsi gravi tensioni a cui…

Asp Agrigento, nuovi casi a Porto Empedocle e Menfi

Secondo i dati forniti dall’Asp di Agrigento, nella nostra provincia ci sarebbero due nuovi casi in più rispetto ai giorni precedenti. Uno risulta a Porto Empedocle, l’altro a Menfi. Nella città marinara i casi adesso salgono a sei mentre a Menfi in totale sono 12. Lo ribadiamo ancora una volta, soprattutto nell’elenco complessivo i dati Asp non corrispondono con quelli diramati dalla Protezione Civile. Un mistero, questo, che ancora non si riesce a spiegare. Secondo l’Asp, complessivamente sono stati realizzati 2.316 tamponi. Su 110 persone, 11 sono ricoverati in ospedale;…

Diffusione Covid 19 in Italia, la provincia di Agrigento è al penultimo posto

Nella graduatoria nazionale per numero di contagiati da Coronavirus in rapporto al numero di abitanti, la provincia di Agrigento è penultima con appena tre casi ogni 10 mila residenti. Lo rileva un’analisi dell’ufficio comunicazione dell’Unsic, associazione datoriale, sulla penetrazione del Covid-19 nelle regioni e nelle province italiane in percentuale al numero dei residenti. Un lavoro che permette di far emergere alcuni elementi utili che possono contribuire alle analisi sulla diffusione del virus nel nostro Paese. Su base provinciale si accentuano le differenze tra Nord e Sud Italia. Agli ultimi posti…

Chi saremo e cosa faremo dopo il prossimo 3 di maggio?

Voi siete proprio sicuri che il prossimo 3 di maggio, Anno del Signore 2020, usciremo come leoni all’apertura delle gabbie? Siete proprio sicuri che ci faremo barba e capelli, trucco e parrucco per uscire di casa al “pronti, via”? Io non ne sono così sicura. Ma poi uscire per andare dove, precisamente? Ma con o senza mascherina? Cercheremo un bar per quel tanto agognato caffè o andremo a comperarci un libro? Io penso che il 3 di maggio sarà un giorno nel quale ci chiederemo: “e adesso? Che faccio, dove…

Migranti, Musumeci trova la nave per la quarantena e dice: “Ora spetta a Conte”

“Una nave per la quarantena degli immigrati, capace di ospitare fino a 488 persone. L’abbiamo trovata: è la Motonave Azzurra della compagnia Gnv, dotata di protocollo sanitario per l’assistenza a bordo di casi di Covid-19 positivi,  idonea quindi a garantire le condizioni sanitarie necessarie alla quarantena di sospetti contagi ed attrezzata anche per preparare i pasti giornalieri. Ecco la nostra soluzione, presidente Conte, non ci sono più alibi. Basta solo sottoscrivere il contratto. Ed è un compito del governo nazionale”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. “Non…

Covid 19, i dati in Sicilia; 2030 contagiati, + 29 rispetto a ieri

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato ad oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale. Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 36.098 (+2.311 rispetto a ieri). Di questi sono risultati positivi 2.416 (+52), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.030 persone (+29), 223 sono guarite (+14) e 163 decedute (+9). Degli attuali 2.030 positivi, 605 pazienti (-15) sono ricoverati – di cui 53 in terapia intensiva (-5) – mentre 1.425 (+44) sono in isolamento domiciliare.

Una donna saccense contro il Covid, perde il marito, poi la sua lotta contro il virus e la guarigione

Ci sono momenti nella propria vita in cui essa si sconvolge. E’ come un a guerra, si lotta, si rimane, a volte, inermi a subire gli effetti. Non c’è di peggio quando la guerra è contro nemici invisibili. Non si sa come difendersi, cosa prepara il nemico, subdolo e terribile. La pandemia del coronavirus è una guerra. Lascia morti, feriti, tragedie, dolori. Il dolore di perdere il marito, di non poterlo salutare, e contemporaneamente bisogna combattere contro l’invisibile nemico che ha colpito anche la moglie. Giuseppa Dimino, 73 anni, di…

Il farmacista agrigentino che in Liguria distribuisce gratis le mascherine

Il medico farmacista agrigentino, Giovanni Casula, si è reso protagonista di un’iniziativa di solidarietà e di sostegno, al tempo del coronavirus, tanto insolita quanto utile. In Liguria, nel comune in cui Giovanni Casula lavora, a Montoggio, in provincia di Genova, il farmacista distribuisce gratuitamente le mascherine. Giovanni Casula spiega: “Ho compreso che manca un’adeguata sensibilità sull’importanza di indossare le mascherine. Da qui la decisione di distribuire gratuitamente quelle della mia farmacia. Nonostante la donazione gratuita avviata dalle istituzioni, nei centri dell’entroterra si fatica a comprendere quanto possa essere importante seguire…