Pullara interviene sul dibattito stabilizzazione o concorso per gli ex sportellisti, basta alibi e rimbalzi di responsabilità.

Il comma 258 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 ha contemplato all’interno del Fondo per il reddito di cittadinanza una somma che si aggira intorno al miliardo di euro assegnata ai centri per l’impiego per gli anni 2019 – 2020. La norma ha individuato nelle figure dei cosiddetti “navigator” coloro che dovranno esercitare la funzione di intermediari tra il disoccupato, chi usuifruirà del reddito di cittadinanza e le aziende, con lo specifico scopo di far incontrare domanda e offerta di lavoro. Visto che –  interviene l’on. Pullara –…

Vullo: “non solo licenziamenti ma anche presunte inadempienze”

Il consigliere comunale Marco Vullo interviene, con una nota stampa, sui licenziamenti operati dalla società Trasporti Urbani Agrigento e su presunte inadempienze. Ecco il testo della nota:  “Apprendo dagli organi di stampa che continua la vertenza legata alla vicenda dei licenziamenti di alcuni dipendenti della Trasporti Urbani Agrigento. Fin qui nulla di ché. Mi spiace per il grave disagio sociale che stanno vivendo i lavoratori e le loro  famiglie ma  non entro nel merito delle scelte e delle motivazioni che hanno indotto l’azienda a fare dei licenziamenti. Il tutto potrebbe…

Confartigianato Agrigento: Vincenzo Insalaco nuovo segretario provinciale

Vincenzo Insalaco è il nuovo segretario provinciale di Confartigianato imprese Agrigento. La nomina è avvenuta nel corso del rinnovo dell’organigramma dell’associazione di categoria. Insalaco, 35 anni, di Casteltermini, si occupa da anni della gestione delle imprese iscritte a Confartigianato, fornendo supporto amministrativo, contabile e di rappresentanza. “Il mio obiettivo – dice Vincenzo Insalaco – è in linea con la filosofia e lo spirito di associazionismo che contraddistinguono Confartigianato. Mi impegnerò a rappresentare con forza, ogni giorno di più, tutte le piccole e medie imprese del territorio, nel difficile contesto economico…

Agrigento, auto contro camion: ferita 44enne

Incidente stradale, fortunatamente senza gravi conseguenze, lungo viale Cannatello in prossimità della rotonda. A impattare fra di loro una Renault Captur, guidata da una signora di 44 anni e un autocarro condotto da un operaio di 42 anni. Ad avere la peggio è stata la prima che, poco dopo, è stata costretta alla cure mediche in ospedale. Le sue condizioni, però, non destano preoccupazione tant’è che la donna è stata dimessa poco dopo. Vigili Urbani sul posto.

Ribera, accoltellò ragazzo dopo partita biliardo: Scoma condannato a 5 anni

Arriva anche il terzo grado di giudizio che mette il punto finale alla vicenda legata al tentato omicidio di un ragazzo riberese avvenuto nel 2015 dopo una tragica partita di biliardo. La Corte di Cassazione conferma quanto già sancito dall’Appello: Stefano Scoma viene condannato a 5 anni di reclusione mentre il fratello Vincenzo assolto. I due erano accusati di tentato omicidio. Nell’ottobre 2015 una partita di biliardo stava per trasformarsi in tragedia. In seguito ad un battibecco avvenuto all’interno della sala giochi Vincenzo Scoma avrebbe tirato fuori un coltello a…

Agrigento, travolta da auto mentre attraversa la strada: donna in ospedale

Una donna di 64 anni è rimasta ferita – riportando un trauma facciale e diverse ferite sparse sul corpo – in seguito ad un incidente che suo malgrado l’ha vista coinvolta. La signora infatti è stata investita in pieno da un’altra donna, una 55enne alla guida di una Ford Kuga, mentre stava attraversando la strada al Viale della Vittoria, in pieno centro di Agrigento. Dopo l’impatto la pensionata è caduta al suolo vistosamente ferita. Immediati i soccorsi degli operatori del 118 che hanno trasportato la 64enne al San Giovanni di…

Operazione “Gallodoro”, traffico di droga senza soste anche nell’agrigentino: il ruolo di Avarello

Sono tre gli agrigentini coinvolti nell’operazione antimafia – eseguita dai carabinieri del Ros – denominata “Gallodoro” che ha portato ad un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di 17 persone accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere di tipo mafioso, omicidio, estorsioni, reati concernenti le armi, rapina e associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, con l’aggravante mafiosa. 1) Domenico Mangiapane, 40 anni di Cammarata, è stato raggiunto dalla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Mangiapane fu colpito da “Daspo” nel 2011 in seguito al match del…

Morto il boss siculianese Vito Triassi: colpito da infarto mentre passeggiava

E’ morto a Tenerife il pregiudicato siciliano Vito Triassi, legato alla cosca mafiosa dei Cuntrera-Caruana di Siculiana , e considerato insieme al fratello Vincenzo, capo dell’omonimo clan di Ostia, storicamente in contrasto con il gruppo Fasciani. Triassi il 31 gennaio scorso si è accasciato a terra all’improvviso mentre era in strada a Tenerife. Aveva 62 anni. Sul posto è intervenuta la polizia municipale. Probabilmente Triassi è stato colto da un infarto. Nonostante la sua fama di boss, nel 2015 Triassi ha incassato l’assoluzione nel processo di Appello che vedeva sul…

Incarico regionale nella Lega per l’imprenditore agrigentino Ciro Miceli

L’imprenditore e dottore agronomo agrigentino, Ciro Miceli, operante nel settore della elicicoltura con la sua rinomata azienda a Burgio, la “Miceli’s Snail”, è stato nominato presidente regionale del Dipartimento delle attività produttive e commercio per la Sicilia Occidentale della Lega Salvini. Lo stesso Ciro Miceli commenta: “Ringrazio per la fiducia in me riposta il responsabile regionale Enti locali della Lega, Igor Gelarda, il coordinatore provinciale di Agrigento e responsabile regionale del tesseramento, Massimiliano Rosselli, e poi Josephine Sollami, Claudio Rizzo, Andrea Aiello, Luca Seminerio e tutti gli altri componenti di…

L’emendamento “salva Sicilia”

All’esame del Parlamento nazionale un emendamento per rateizzare in 30 anni il disavanzo della Sicilia da pagare in 3 anni. Così sarà scongiurato il maxi taglio al Bilancio. All’Assemblea Regionale ci si accapiglia per tagliare le spese del Bilancio della Regione, adesso in gestione provvisoria in attesa di approvare entro l’11 febbraio gli strumenti contabili. E ci si azzuffa su ciò che è da tagliare, o non lo è, perché bisogna recuperare un maxi disavanzo da 2 miliardi e 100 milioni di euro che sarebbe stato ereditato dalla precedente legislatura…