Porto Empedocle, litiga con la fidanzata e rischia di farsi investire per strada

Sono stati attimi di panico quelli che si sono verificati la scorsa sera lungo la strada statale 115, proprio all’ingresso di Porto Empedocle. I poliziotti della sezione Volanti del Commissariato di Porto Empedocle sono dovuti intervenire in seguito ad una segnalazione che descriveva la presenza di un uomo che correva in mezzo alla strada tra le auto.  Una di queste, sfrecciando in quella direzione, ha rischiato di prendere in pieno il guard rail per evitare l’uomo, un 44enne di Porto Empedocle, che correva lungo la carreggiata. Alla base dell’insano gesto…

La Camera penale di Agrigento aderisce alla tre giorni di astensione

Fibrillazioni nell’ambito della Giustizia in Italia. Anche la Camera penale “Giuseppe Grillo” di Agrigento ha aderito all’astensione, proclamata a livello nazionale, contro – denunciano le Camere penali – “una serie di riforme giustizialiste e populiste annunciate e in parte realizzate dal governo come, ad esempio, la riforma in materia di legittima difesa”. I giorni di astensione dalle udienze sono in calendario dall’8 al 10 maggio, e contestualmente sarà presentato un manifesto sull’idea liberale della Giustizia penale. Saranno sospese le udienze e le attività giurisdizionali, tranne se con imputati o indagati…

La Ong Mediterranea presenta un esposto alla Procura di Agrigento

La Ong Mediterranea, che si avvale della nave Mare Jonio, già protagonista di un altro braccio di ferro con l’Italia per lo sbarco di migranti soccorsi, ha presentato un esposto urgente alla Procura della Repubblica di Agrigento contro il Governo nazionale. Secondo l’Organizzazione non governativa ricorrerebbero gravissime violazioni di leggi nazionali e convenzioni internazionali nel caso del blocco navale operato contro la nave “Alan Kurdi” a largo di Lampedusa, e poi dirottata a Malta. La Ong tedesca Sea Eye, al timone della nave “Alan Kurdi”, ha nel frattempo puntato il…

I Carabinieri imperversano in un deposito ittico a Porto Empedocle

I Carabinieri della stazione di Porto Empedocle, coordinati dal comando compagnia di Agrigento, e dai militari del Nas di Palermo, il Nucleo anti-sofisticazioni, nel corso di un’ispezione in un deposito di prodotti ittici, hanno scoperto 7 estintori scaduti, la mancata compilazione delle schede di controllo igienico e sicurezza dei prodotti, e un dipendente privo di abilitazione alla manipolazione degli alimenti. Il titolare del deposito è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento e ha subito sanzioni amministrative per circa 3mila euro.  

Aggressione con acido, condannata una donna di Alessandria della Rocca

Il 27 novembre del 2018 una donna di 79 anni di Alessandria della Rocca, Maria Castellano, è stata arrestata ai domiciliari dopo avere gettato dell’acido sul volto di un impiegato del supermercato in piazza Generale Dalla Chiesa, ad Alessandria. L’uomo, di 49 anni, è stato soccorso e trasportato in elicottero al reparto Gravi Ustioni dell’ospedale Civico a Palermo, con ustioni nel 40% del corpo. Ebbene adesso, innanzi al Tribunale di Sciacca, Maria Castellano ha patteggiato la condanna a 2 anni e 10 mesi di reclusione per lesioni personali gravissime. Ancora…

Campione contro no a sospensiva Tar ricorre al Cga

Lo scorso 24 febbraio il Tar, il Tribunale amministrativo regionale, ha respinto il ricorso presentato dalla società Girgenti Acque contro l’interdittiva antimafia imposta dal prefetto di Agrigento, Dario Caputo, lo scorso 19 novembre 2018. Il ricorso, in tale fase iniziale, è stato finalizzato ad ottenere la sospensione del provvedimento, in ragione di asserite contingenze urgenti e preminenti, in attesa poi che i giudici amministrativi si pronuncino nel merito valutando la fondatezza, o meno, dell’interdittiva antimafia che ha provocato, tra l’altro, le dimissioni del presidente del consiglio di amministrazione, Marco Campione,…

In Appello chiesta condanna ex sindaco di Licata, Balsamo

A Palermo, in Corte d’Appello, il procuratore generale, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la condanna a 5 anni di reclusione a carico dell’ex sindaco di Licata, l’avvocato Angelo Balsamo, già condannato a 2 anni e 6 mesi dal Tribunale di Agrigento il 16 novembre del 2016 per il reato di falsa testimonianza, oggi prescritto. Angelo Balsamo è stato arrestato il 13 gennaio 2014 nell’ambito di una inchiesta condotta dalla Procura di Agrigento e dalla Polizia in riferimento a un processo civile presunto truccato, tramite una falsa testimonianza, per truffare…

“Massoneria”, annullata l’intera ordinanza

Il Tribunale del Riesame di Palermo ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa il 21 marzo scorso dal Tribunale di Trapani a carico di 27 persone, tra cui l’ex presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Francesco Cascio, indagati, a vario titolo, di essere stati parte di una loggia massonica segreta di Castelvetrano che avrebbe condizionato l’attività della pubblica amministrazione, gli appalti nell’isola e alcune indagini della magistratura. Secondo i giudici del Riesame, l’autorità giudiziaria competente sarebbe Palermo e non Trapani. Cascio, ristretto ai domiciliari, è stato liberato. L’incompetenza territoriale sarebbe determinata dalla…

Agrigento, Bed and breakfast chiude per degrado

Ad Agrigento le strutture ricettive chiudono i battenti per il degrado urbano circostante. E’ il caso di un Bed and breakfast, nel centro storico, nella zona Ravanusella, in via Vallicaldi, sommersa da spazzatura e detriti di ogni genere. Il proprietario del Bed and breakfast, le cui finestre si affacciano sulle discariche di via Vallicaldi, ha deciso di chiudere a causa del degrado. Lo stesso proprietario spiega: “Il B&b era in gestione ad un secondo soggetto che me l’ha riconsegnata nel gennaio scorso, indicando come motivo appunto la presenza costante di…

Via D’Amelio, Contrada: “Denunciai il depistaggio nel 2007”

Bruno Contrada ascoltato come testimone al processo sul depistaggio della strage Borsellino: “Denunciai lo sviamento delle indagini già nel 2007”. A Caltanissetta, al palazzo di giustizia, è in corso il processo a carico di tre imputati nell’ambito dell’inchiesta sul depistaggio delle indagini dopo la strage di via D’Amelio contro Paolo Borsellino. Il falso pentito Vincenzo Scarantino sarebbe stato costruito “ad arte” da Arnaldo La Barbera, uomo della Polizia di Stato e dei Servizi Segreti morto nel 2002, a capo del pool investigativo i cui componenti oggi sono i tre imputati: gli ispettori Fabrizio Mattei, Michele Ribaudo e il funzionario Mario Bo.…