Qualche settimana fa avevamo rilevato la presenza di un gran quantitativo di sabbia nera nella spiaggia dell’aster a san leone. Spiaggia purtroppo resa famosa dal frequente scoppio delle fognature allorquando piove, per colpa del gran numero di by-pass presenti tra le condotte fognarie e le acque bianche.
Mareamico aveva associato subito la presenza delle sabbie nere con il frequente scoppio delle fognature e la presenza in zona del vallone donna cristina, ma per prudenza aveva chiesto all’ARPA di effettuare i prelievi e scoprire la verità.
Dopo qualche giorno l’ARPA ha divulgato i risultati: le sabbie sono diventate nere per colpa di un’elevata concentrazione di carbonio organico, chiamato TOC (total organic carbon), indice della presenza di contaminanti organici.
Secondo l’Agenzia per l’Ambiente l’elevata presenza di questa sostanza è causata dal frequente sversamento delle fogne in quei luoghi, ovviamente ricche di materiale organico.
Questo è un ulteriore motivo per chiedere, ancora una volta all’ente gestore, di far sparire dalla spiaggia di san leone tutte le infrastrutture fognarie presenti, che sono causa d’inquinamento e possono causare gravi problemi sanitari.
SCOPERTA L'ORIGINE DELLE SABBIE NERE
Qualche settimana fa avevamo rilevato la presenza di un gran quantitativo di sabbia nera nella spiaggia dell'aster a san leone. Spiaggia purtroppo resa famosa dal frequente scoppio delle fognature allorquando piove, per colpa del gran numero di by-pass presenti tra le condotte fognarie e le acque bianche.Mareamico aveva associato subito la presenza delle sabbie nere con il frequente scoppio delle fognature e la presenza in zona del vallone donna cristina, ma per prudenza aveva chiesto all'ARPA di effettuare i prelievi e scoprire la verità. Dopo qualche giorno l'ARPA ha divulgato i risultati: le sabbie sono diventate nere per colpa di un'elevata concentrazione di carbonio organico, chiamato TOC (total organic carbon), indice della presenza di contaminanti organici. Secondo l'Agenzia per l'Ambiente l'elevata presenza di questa sostanza è causata dal frequente sversamento delle fogne in quei luoghi, ovviamente ricche di materiale organico.Questo è un ulteriore motivo per chiedere, ancora una volta all'ente gestore, di far sparire dalla spiaggia di san leone tutte le infrastrutture fognarie presenti, che sono causa d'inquinamento e possono causare gravi problemi sanitari.- presso spiaggia di San Leone (ag)
Pubblicato da Mareamico Delegazione Di Agrigento su Martedì 31 gennaio 2017