Incontriamo un altro dei candidati a sindaco di Porto Empedocle. Si tratta di Gianni Hamel che con la lista Cambio di Rotta sfida gli altri candidati- Avv. Hamel, perché di questa candidatura a Sindaco di Porto Empedocle? “Porto Empedocle è la città ove sono nato e cresciuto, un borgo marinaro di cui conosco ogni angolo ed ogni persona e la mia candidatura è proprio frutto dell’amore per questa città e per la sua gente che vorrei vedere più felice e serena. Ed è per questo che voglio mettermi al servizio della mia comunità per spendere i miei talenti e cercare di superare il disastro sociale e finanziario che oggi travolge il Comune”. Quindi una candidatura di servizio senza sostegni politici o dei partiti, non le sembra un po’ Riduttivo? “Io ritengo che la politica, come si diceva al tempo dei cattolici democratici, sia la più alta forma di carità, non ripudio i partiti a cui riconosco il ruolo di strumenti per l’organizzazione democratica e costituzionale della nostra Nazione, ma non posso non rilevare come nella nostra realtà i partiti sono occupati da mestieranti della politica che a tutto pensano tranne che all’affermazione dei valori di cui dovrebbero essere portatori”. Ed allora lei pensa di poter fare una battaglia tutta in solitudine, ma con quali prospettive? “La mia non è una battaglia in solitudine, a mio sostegno ci sono due liste civiche: “CAMBIO DI ROTTA” E “PRIMAVERA EMPEDOCLINA”, due liste composte da persone ricche di entusiasmo e di passione civile, poi ci sono centinaia di amici impegnati che con la loro credibilità, in due giorni, sono riusciti a portare quasi 500 persone a mettere la firma in Municipio per la presentazione delle liste, poi ci sono centinaia di persone disilluse e deluse delle passate esperienze che mi hanno manifestato la loro vicinanza e la volontà di impegnarsi in questa difficile campagna elettorale. Tutto questo é un patrimonio di umanità sufficiente per scardinare le vecchie logiche e riprendere il cammino della ripresa economica e della riorganizzazione sociale”. Sul Piano operativo quali sono i suoi impegni programmatici? “I settori di intervento dovranno essere necessariamente quelli del turismo, della utilizzazione economica dell’ex area industriale e dell’area Montedison collegate al porto e contestualmente il rilancio dell’attività portuale, anche con l’inserimento nei circuiti croceristici, della riorganizzazione della macchina comunale, della motivazione del personale dipendente chiedendo la condivisione delle iniziative di razionalizzazione dei ruoli e delle mansioni, della politica di agevolazione per le nuove attività artigianali, commerciali e produttive, dell’inserimento della città nei circuiti culturali nazionali ed internazionali attraverso il mix della convegnistica collegata ai tour enogastronomici e turistici, la diminuizione della pressione tributaria sui cittadini. Nel contempo non trascureremo la solidarietà che in questo momento di crisi deve avere un ruolo fondamentale”. Ritiene di poter fare qualche cosa per ridare fiducia ai giovani e creare condizioni per l’occupazione giovanile? “Creare lavoro è molto difficile perché la nostra realtà è fuori dai mercati e non esistono risorse disponibili per impegnare i giovani, ma noi ci attiveremo per creare le condizioni per far nascere posti di lavoro attraverso l’attuazione del nostro programma. Sicuramente nessun ragazzo o ultratrentenne privo di lavoro sarà abbandonato a se stesso e alla sua disperazione: creeremo un luogo dove i giovani potranno trovare tutte le informazioni ed i consigli per tentare raggiungere l’obiettivo dell’ occupazione lavorativa, creeremo canali per agevolare esperienze paesi della comunità europea, forniremo l’elenco di tutte le offerte di lavoro presenti nella nostra realtà provinciale (purtroppo poche) ed anche nel resto del Paese o nella comunità europea. Nessuno sarà lasciato indietro e il comune sarà sempre una spalla su cui potersi appoggiare per ricaricarsi di fiducia ed entusiasmo e continuare a sperare che questa realtà prima o poi dovrà cambiare”. In merito alla pressione tributaria sui cittadini come intende operare “Ritengo ormai insostenibile il livello di prelievo tributario sul cittadino, dobbiamo invertire la rotta, operare sulla diminuzione della spesa pubblica e nella prima fase procurarsi delle entrate straordinarie che ci consentano di ridurre il deficit comunale e programmare il futuro”. Uno dei temi più caldi di questi anni è la distribuzione dell’acqua, come intende operare “Premesso che secondo me l’acqua è un bene primario che va assicurato a tutti, anche a coloro che non hanno i mezzi economici per pagare. Io sono per l’acqua pubblica. Comunque nel periodo di transizione mi attiverò, all’interno dell’ato idrico, per difendere i cittadini ed assicurare un costo dell’acqua minimo e fermando il taglio indiscriminato delle utenze idriche per morosità.” Un impegno significativo, ma con quali mezzi potrà realizzare questi obbiettivi? “Li realizzerò utilizzando le risorse del volontariato da tempo sottovalutato e messo da parte nella nostra realtà locale, cercherò di razionalizzare la spesa comunale eliminando il superfluo e privilegiando i servizi, utilizzerò le opportunità comunitarie organizzando uno staff di funzionari comunali che saranno formati nelle pratiche di ricerca e progettuali, offriremo le nostre risorse a imprenditori nazionali o stranieri disposti a investire. Cambierò la mentalità statica e rinunciataria di tanta gente per recuperare energie al servizio della comunità. Il mio motto contro le clientele e le speculazioni sul bisogno sarà questo: “ il bene di tutti alla fine sarà anche il mio bene personale, se tutti ci impegniamo per realizzare un poco di felicità alla fine anch’io sarò felice”. Tanti candidati sindaci in corsa, positivo o negativo “Sicuramente positivo, la gente potrà scegliere. Io mi auguro che i cittadini valutino i candidati e la loro storia, perché al di là dei buoni propositi, programmi e progetti, la loro realizzazione è affidata alla capacità e credibilità delle persone. Spero vivamente di partecipare ad una campagna elettorale serena e costruttiva per dar modo ai cittadini di scegliere il miglior candidato per far ripartire il nostro paese”. Grazie e in bocca al lupo! 