Ancora un naufragio di migranti, ed è il secondo in 48 ore, nel Canale di Sicilia, a 35 miglia dalle coste libiche: un barcone con un centinaio di persone a bordo si è ribaltato in mare. L’allarme è stato lanciato da un velivolo di Eunavformed, la missione di soccorso dell’ Unione Europea. Sul posto sono intervenute anche motovedette della Guardia costiera. Secondo le prime stime i morti sarebbero tra i 20 e i 30. Oltre una sessantina le persone tratte in salvo a circa 35 miglia da Zuara in Libia. E nel frattempo è giunta a Porto Empedocle la nave “Bettica” della Marina militare con a bordo, secondo quanto rende noto la Capitaneria, 540 migranti, tra cui 48 donne e 51 bambini e i cadaveri di 5 uomini dai 20 ai 30 anni recuperati dopo il primo dei 2 naufragi a largo della Libia.