“Il voto nelle elezioni amministrative segna un’ottima affermazione dei candidati e delle coalizioni promosse dal Partito Democratico, risultati vincenti in ben otto comuni su tredici nella nostra provincia. In un momento in cui soffia il vento dell’antipolitica. Il Pd impegnando i suoi uomini migliori e lavorando con lealtà e competenza ad alleanze fondate sui programmi, che leghino il centro moderato con la sinistra, incontra il consenso dei cittadini che vogliono il cambiamento”. Lo afferma in una nota il Segretario Provinciale del PD di Agrigento Emilio Messana commentando l’esito della tornata elettorale del 6/7 maggio.
“Sono riconquistati al centrosinistra – prosegue – importanti centri come Raffadali con l’elezione dell.on Giacomo Di benedetto, Campobello di Licata con Giovanni Picone, Montallegro con Pietro Baglio, Cattolica Eraclea con il Dott. Nicolò Termine, Lampedusa con Giusy Nicolini, sindaci dell’area del Partito Democratico. Bivona conferma il sindaco del PD on. Giovanni Panepinto, Casteltermini rinnova la fiducia al sindaco Sapia alleato del PD e anche a Santa Margherita Belice vince un candidato in continuità con l’amministrazione precedente. A Sciacca, nonostante il trauma delle dimissioni del sindaco uscente, la partita si chiuderà al ballottaggio e il candidato sostenuto dal PD avrà modo e occasione per recuperare un rapporto con i candidati di Sel, IDV e di aprire un confronto anche con i Grillini. Il centrodestra vince soltanto ad Aragona, dove ha pesato la scelta del sindaco uscente Alfonso Tedesco di non ricandidarsi. A Villafranca e a Comitini il confronto è stato tra liste civiche trasversali. Si apre una nuova stagione per il nostro territorio, per il governo dell’acqua e dei rifiuti, per la programmazione e l’utilizzo dei fondi comunitari, per la solidarietà e l’accoglienza dei migranti, per l’affermazione della legalità nelle istituzioni e di battaglia contro la mafia.
Ad Agrigento città la candidata Mariella Lo Bello non va al ballottaggio. La coalizione che la sosteneva probabilmente sconta le poche settimane avute a disposizione per preparare e promuovere la sua candidatura. Mariella ha dato tutta se stessa e noi siamo orgogliosi per la vitalità, la gioia, la passione e la competenza con le quali ha inondato la città in queste settimane e ci auguriamo che i temi della solidarietà, del lavoro, dei giovani, dei servizi moderni ed efficienti che hanno caratterizzato la sua campagna elettorale possano essere raccolti e sviluppati dal sindaco che sarà eletto. Rimane l’amarezza per non essere riusciti ad aggregare anche le forze della sinistra e di IDV, insieme a loro Mariella Lo Bello avrebbe agevolmente superato il primo turno. Questa consapevolezza guidi ciascuno di noi nel lavoro di costruzione e consolidamento dell’alternativa al centrodestra, che appare anche nella nostra provincia in disfacimento nei suoi assetti tradizionali”.