Autostrade e la gestione del Cas

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Dopo la maxi multa inflitta dal garante al Consorzio autostrade siciliane per i cantieri infiniti e i disagi agli automobilisti: annunciato un atto ispettivo. I dettagli.

Il Cas è il Consorzio autostrade siciliane, ed è un ente pubblico non economico della Regione Siciliana, che lo gestisce. E adesso il Cas è stato bacchettato severamente dall’Agcm, che è l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato, e che ha appena multato il Cas per 500mila euro. La maxi multa è frutto di numerose e ripetute segnalazioni da parte di FederConsumatori Sicilia tra aprile e settembre del 2021, contro perduranti difficoltà e disagi provocati agli automobilisti siciliani dai tanti, quanto infiniti, cantieri sulle autostrade A20 Messina-Palermo e A18 Messina-Catania. E l’associazione a difesa dei consumatori ha denunciato: “Tali cantieri, e la conseguente frequente riduzione da due a una sola corsia di marcia, hanno aumentato a dismisura i tempi di percorrenza, causando non solo fastidi, ma anche danni economici ai cittadini siciliani, ai lavoratori, alle aziende e anche ai numerosi turisti che ogni estate visitano la Sicilia. A fronte di tutto ciò, però, il Consorzio autostrade siciliane non ha nè fatto abbastanza per accelerare la chiusura dei cantieri, nè ha previsto alcuna forma di risarcimento per i disagi arrecati”. Punto. Ebbene a fronte di ciò interviene il segretario regionale del Partito Democratico, e componente del Pd in Commissione Trasporti alla Camera, Anthony Barbagallo, che annuncia il deposito di un atto ispettivo. E, tramite un post sui social, denuncia: “I disagi per i cantieri infiniti sulle tratte gestite dal Consorzio Autostrade Siciliane hanno prodotto, in seguito alle segnalazioni di FederConsumatori tra aprile e settembre 2021, una ingente somma da pagare agli utenti. Conoscendo le condizioni economiche del Cas, che negli ultimi anni, anche per gli interventi di ordinaria manutenzione, si è presentato a Roma con il cappello in mano, ci chiediamo come pagherà queste somme”. E poi aggiunge: “Sara mio impegno interrogare il Governo per sapere esattamente ogni dettaglio. Non permetteremo che somme magari destinate a potenziare la sicurezza delle strade siciliane siano destinate a pagare multe ed errori della cattiva gestione da parte dei governi di centro destra del Consorzio”.

Angelo Ruoppolo (Teleacras)

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